Culturaracconti

Allegra | Incontro karmico

Alle nostre madri: senza di esse non saremmo state così… E noi, cosa siamo diventate noi? Le prime della classe, come Allegra e il suo  incontro karmico …

di Bianca Sannino

Avevo cominciato a lavorare, era stata una necessità.  Vincenzo si era ritrovato senza lavoro e io dovevo sfamare i miei figli.

Mio padre me ne diede la possibilità, mi affidò uno dei negozi di sua proprietà, volli che lo facessi io; Vincenzo mi aiutava ma ero io a gestire tutto: gli acquisti, i fornitori, i dipendenti, i clienti.

Era tutto nelle mie mani e con una lena e un cipiglio da commerciante navigata rimisi in piedi l’attività che da un po’ di tempo vacillava. I tempi stavano cambiando, le attività commerciali, che erano fonte di reddito e di grande movimento per una zona della mia città, stavano tracollando irrimediabilmente, frutto di una politica locale miope e poco attenta ai bisogni.

I grandi flussi mercatali si stavano spostando in un’area completamente diversa e per molte famiglie questo comportò un disagio enorme se non un vero e proprio disastro. Mio padre aveva perso molto il piglio avuto in gioventù; la stanchezza, le delusioni, le difficoltà legate ai repentini cambiamenti che la società stava vivendo lo avevano portato a chiudersi sempre più in se stesso.

Era rimasto deluso anche dai suoi figli, o almeno questo era quello che lui diceva. Nessuno aveva seguito la strada che lui aveva scelto per loro e si era ritrovato con un’azienda enorme da gestire e senza nessuno che lo coadiuvasse.

A poco a poco spostò tutto nelle mie mani, affidandomi la gestione di quasi tutte le attività. La mia vita in poco tempo cambiò, non ebbi più tempo per occuparmi dei miei figli che furono messi in una scuola privata a tempo pieno mentre io ero fuori casa per dodici ore al giorno.

Mi sentivo realizzata, gestivo soldi, personale, affari, potevo permettermi tutto quello che fino a quel momento non avevo potuto permettermi e mi ero presa una gran bella rivincita su mio padre.

Dipendeva da me ora, non poteva più fare a meno del mio lavoro e del mio acume per gli affari. Mentre le altre attività progressivamente chiudevano, la mia era sempre più florida.

Un giorno entrò nel mio negozio una giovane donna, bruna, ossuta e con una lunga treccia da indiana. Aveva uno scintillio strano negli occhi. Di solito non sbrigavo io le clienti, ma questa mi aveva colpito particolarmente.

Cominciammo a parlare come se ci conoscessimo da tempo e mi convinse, non so proprio come fece, ad accompagnarla ad un incontro di conoscenza e approfondimento del proprio Sé.

Il tema stesso mi sembrò bizzarro e inusuale per me, ma rimasi irretita e affascinata da questa strana donna e dalle sue teorie.

Scoprii, più tardi, che quello era stato un incontro karmico, che la mia vita si sarebbe rivoluzionata di lì a poco e non solo la mia.

Bianca Sannino, docente appassionata nella scuola statale italiana, vive e insegna a Portici da più di vent’anni.

Dopo aver attraversato perigliosi mari in vari ambiti e settori ed essersi dedicata alla redazione di libri saggistici e specifici del settore dell’insegnamento, esordisce oggi nel genere novellistico.

Due lauree, corsi di specializzazione, master non sono bastati a spegnere la sua continua, vulcanica e poliedrica ricerca della verità. 

Da sempre, le sue parole che profumano di vita e di umanità, arricchite dalla sua esperienza e sensibilità, restituiscono delicati attimi di leggerezza frammisti a momenti di profonda riflessione.

Nel 2021 inizia la collaborazione con LoSpeakersCorner pubblicando una serie di novelle, tutte al femminile.

 

Articoli correlati:

Un pensiero su “Allegra | Incontro karmico

  • Patrizia Giuseppina Colalillo

    Sono curiosa come prosegue! Mi piace molto anche questa storia!

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *