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Allegra | Nuovi percorsi

Alle nostre madri: senza di esse non saremmo state così… E noi, cosa siamo diventate noi? Le prime della classe, come Allegra, che intraprende nuovi percorsi…

di Bianca Sannino

Mi attaccai a queste due ragazze come una piovra, come uno di quei molluschi che si attaccano tenacemente allo scoglio, consapevoli di avere bisogno di qualcosa a cui aggrapparsi per evitare che le potenti onde del mare lo trascinino via, sbattendolo chissà dove.

Erano molto più giovani di me, ma avevano una consapevolezza e una maturità che io non avevo ancora maturato, oltre che una forza ed un’energia da fare spavento.

Erano molto diverse, Angela molto disciplinata al limite della pedanteria, Serena più ribelle e intollerante alle regole. Diventarono per me un punto di riferimento importante e intrapresi, grazie a loro, il mio percorso di crescita interiore.

Cominciai a seguire vari corsi di Mindfulness. Cominciai a comprendere cosa significasse prestare attenzione, con l’intenzione giusta, nel momento presente, in modo non giudicante, alla mia interiorità. Cominciai ad attuare il modo per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, nel qui ed ora.

Ovviamente tutto ciò si riflesse in una maniera catastrofica sulla mia vita, ma c’era bisogno della catastrofe. Era necessario spazzare via tutto quello che per me era diventato una zavorra, il cui peso non tolleravo più.

Lasciai la conduzione dei negozi, affidai tutto a Vincenzo e a mio figlio che dovette farsi carico della famiglia. Gli lasciai in eredità un bel carico, ma non potevo fare altrimenti. Era giunto il momento di affrontare i miei mostri interiori.

All’inizio le cose andarono molto male. Vincenzo non era capace di assumersi tutte quelle responsabilità e Dario, mio figlio, era ancora troppo giovane e inesperto. Sapevo però che ce l’avrebbe fatta, aveva ereditato dal nonno un ottimo senso per gli affari e un pragmatismo notevole per risolvere situazioni e conflitti.

All’inizio guardò la mia decisione con sospetto e anche con una certa dose di rabbia per averlo lasciato in balia di una situazione abbastanza complicata: i negozi non andavano bene, i fornitori reclamavano soldi, la clientela scarseggiava, i debiti erano diventati una montagna. Fummo costretti a vendere il bellissimo appartamento in cui abitavamo e andammo in affitto in una zona più popolare. Gli altri miei figli guardavano costernati e impauriti tutti questi cambiamenti, ma la mia determinazione e caparbietà nel seguire i miei passi toglieva loro ogni possibile azione di confronto.

 

Bianca Sannino, docente appassionata nella scuola statale italiana, vive e insegna a Portici da più di vent’anni.

Dopo aver attraversato perigliosi mari in vari ambiti e settori ed essersi dedicata alla redazione di libri saggistici e specifici del settore dell’insegnamento, esordisce oggi nel genere novellistico.

Due lauree, corsi di specializzazione, master non sono bastati a spegnere la sua continua, vulcanica e poliedrica ricerca della verità. 

Da sempre, le sue parole che profumano di vita e di umanità, arricchite dalla sua esperienza e sensibilità, restituiscono delicati attimi di leggerezza frammisti a momenti di profonda riflessione.

Nel 2021 inizia la collaborazione con LoSpeakersCorner pubblicando una serie di novelle, tutte al femminile.

 

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Un pensiero su “Allegra | Nuovi percorsi

  • Patrizia Giuseppina Colalillo

    Sempre accattivante!

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