CulturaScienza e Ambiente

Appuntamento nel Bosco di Capodimonte

La storia e l’evoluzione del Real Bosco di Capodimonte, luogo di incontri, scambi e contaminazioni tra specie arboree esotiche e mediterranee

NAPOLI – Al Museo e Real Bosco di Capodimonte ritorna Appuntamento in giardino, l’iniziativa promossa dall’ APGI | Associazione Parchi e Giardini d’Italia, che invita il pubblico alla scoperta dell’immensa ricchezza e varietà botanica, storica e paesaggistica di parchi e giardini storici d’Italia.

La manifestazione, con il patrocinio del Ministero della Cultura, rappresenta un’autentica festa del giardino” e si svolgerà in contemporanea in numerosi Paesi europei.

Capodimonte rinnova anche nel 2021 la sua adesione, con la partecipazione dell’Associazione Amici di Capodimonte Ets e dell’azienda Euphorbia Srl Società Benefit, per una speciale visita guidata a 2 voci condotta da Imma Molino, storica dell’arte, e Salvatore Terrano, architetto paesaggista.

Nello spirito dell’iniziativa le diverse competenze coinvolte racconteranno le molteplici sfaccettature di un giardino storico straordinario come il Real Bosco: la sua storia, la rilevanza culturale e ambientale, il contributo fondamentale al benessere psicofisico deicittadini, rivelandone anche le fragilità per riflettere insieme sull’importanza della fruizione e della salvaguardia del patrimonio ambientale di Napoli e delle operazioni necessarie per la cura, il restauro e la protezione del verde storico ed urbano.

Il percorso di visita. Si parte dal Belvedere, la cui vista mozzafiato sulla città si è arricchita – dopo il restauro del 2019 – della ritrovata bellezza della Fontana del Belvedere.

Poi, si proseguirà verso le aree antistanti la Reggia, dove a ovest si apre lo Spianato, anticamente impiegato per il pascolo e l’agricoltura, e quindi verso il Giardino anglo-cinese (adiacente la Palazzina dei Principi e l’antica Stufa dei fiori) primo esempio a Napoli di giardinoriservato al collezionismo di rarità botaniche, espressione del gusto orientalista.

Dalla Porta di Mezzo, originario ingresso del Bosco, si accederà al Giardino tardo-barocco che si apre sull’Emiciclo, contornato da 14 sculture (incorniciate da nicchie vegetali, ripristinate nel corso del recente restauro) da cui si dipartono, a raggiera, 5 viali con il principale, detto a grottone, che delinea una fuga prospettica perfetta verso la colossale Statua del Gigante riportata all’antico splendore dopo l’intervento di restauro.

La passeggiata evidenzierà come la storia e l’evoluzione del Real Bosco di Capodimonte ne abbiano fatto un luogo di incontri, scambi e contaminazioni tra specie arboree esotiche e mediterranee, rigorose prospettive geometriche di matrice illuminista e romantiche atmosfere “spontanee” da giardino all’inglese, tra aristocratiche esigenze venatorie delle corti borboniche e funzioni produttive agricole e zootecniche.

Per condividere l’esperienza e l’emozione della visita sui social

museodicapodimonte

museoboscocapodimonte

Capodimonte_mus

#appuntamentoingiardino

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:

 mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it

Luogo di incontro: Fontana del Belvedere ore 11 (non potranno partecipare persone non prenotate).

L’iniziativa si svolgerà con un numero massimo di 30 partecipanti, nel rispetto delle normative anti Covid-19, assicurando il distanziamento tra le persone e il corretto uso delle mascherine.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *