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Brucia la Costiera Amalfitana

di Francesco De Crescenzo

MAIORI (SA) – Nella notte del 27 settembre all’incirca alla 1.30 in località Santa Maria Delle Grazie, è divampato un incendio di chiara matrice dolosa.

Solo il pronto intervento dei Vigili del Fuoco della stazione locale e di diversi volontari ha evitato che le fiamme raggiungessero le vicine abitazioni.

In tanti pensavano che il periodo critico, l’estate, fosse ormai alle spalle e che per una volta Maiori fosse stata risparmiata dagli incendi che con cadenza quasi annuale colpiscono la cittadina e altri comuni della Costiera Amalfitana.

Purtroppo così non è stato e la scorsa notte il fuoco ha devastato una ampia zona di macchia mediterranea, e complice il vento forte di queste ore si è esteso rapidamente.

In molti, non solo gli abitanti della zona colpita, hanno vissuto ore di ansia, oltre che per il pericolo di essere direttamente interessati dalle fiamme, anche e soprattutto per la densa coltre di fumo che è sprigionata dal rogo che in breve ha interessato anche il corso principale e il centro storico del Comune di Maiori.

Alle prime ore dell’alba, grazie anche alle sollecitazione del Sindaco Antonio Capone, sono intervenuti gli elicotteri per rendere più incisive le operazioni di spegnimento.

Ai Vigili del Fuoco e ai volontari locali si sono poi aggiunti quelli provenienti da Amalfi, che però sono stati costretti a rientrare subito a causa di un’altro incendio divampato sulle colline sovrastanti Amalfi.

Così e accaduto, quasi a sottolineare la chiara matrice dolosa dei roghi.

Le operazioni di spegnimento sono ancora in atto, e si sente incessante il rumore degli elicotteri impegnati nelle operazioni.

Che dire: nella tranquilla località di Maiori, uno dei posti più belli al mondo, la quiete si è tramutata nel caos di uno scenario quasi apocalittico. Sembra un reportage televisivo da zone di guerra.

Sperando che il peggio sia ormai passate e di potervi aggiornare con notizie positive, vi saluto.

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