Società

Dialoghi di Carditello_Le Metamorfosi

SAN TAMMARO (CE) – La Fondazione Real Sito di Carditello, presieduta dal professor Luigi Nicolais e diretta da Angela Tecce, presenta il secondo appuntamento di Dialoghi di Carditello_Le Metamorfosi, un ciclo di incontri realizzati in collaborazionecon le associazioni Astrea, Sentimenti di Giustizia e A voce Alta, per approfondire i temi legati alla natura, al territorio e alla cultura.

Sabato 8 aprile alle 11 verrà proposto il dialogo tra don Paolo Dell’Aversana e Raffaele Sardo, con letture di Enrico Ianniello del testo di on Peppe Diana Per amore del mio popolo. L’incontro, intitolato Attualità di una testimonianza sarà l’occasione per riascoltare le parole di don Peppe Diana, sacerdote di Casal di Principe che con coraggio ha denunciato gli abusi della camorra. Il testo Per amore del mio popolo, sottoscritto da numerosi parroci del territorio, fu stampato e diffuso nel dicembre del 1991 in migliaia di copie, ed è tuttora uno dei simboli più forti della lotta alla malavita.

Don Paolo Dell’Aversana, è sacerdote dal 1974 e, dallo stesso anno, è Parroco e Rettore del Santuario della Madonna di Briano. Dal 2001 al 2012 è stato Vicario generale della Diocesi di Aversa. Inoltre è stato Moderatore della Curia dal 2012 al 2017. Attualmente è Vicario Episcopale per il settore amministrativo giuridico e, per il secondo triennio, membro del Comitato Don Diana.

Raffaele Sardo è giornalista e scrittore. Ha pubblicato numerosi romanzi tra i quali Nogaro. Un Vescovo di frontiera (1997), È marzo, la primavera sta per arrivare (2004), La Bestia. Camorra. Storie di delitti, vittime e complici (2008), con prefazione di Roberto Saviano, Al di là della notte (2010) e Don Peppe Diana. Un martire in terra di camorra (2015). Ha collaborato con diversi quotidiani nazionali tra cui l’Unitàil manifestoilfattoquotidiano.it e con il programma Rai Anno Zero. Attualmente firma su la Repubblica.
Enrico Ianniello è attore, regista e traduttore. Ha lavorato a lungo nella compagnia di Toni Servillo. Dal catalano ha tradotto le opere di Pau Miró. Al cinema ha lavorato con Nanni Moretti, in televisione è il commissario Nappi della serie Un passo dal cielo. Il suo primo romanzo, La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin (2015), ha vinto il Premio Campiello Opera Prima 2015 e diversi altri premi, tra cui il premio John Fante Opera prima 2015 e il premio Selezione Bancarella 2015.

Il tema dei Dialoghi è Le Metamorfosi, inteso come mutazione di forma o rivelazione di una forma originaria ma riposta. Collocate tra natura e artificio, scienza e mito, storia e arte, le metamorfosi si prestano a una riflessione ampia sui temi della forma, dell’abitare lo spazio e, soprattutto, della hybris, come dismisura, oltranza, arroganza di cui – per una legge di necessità – si finisce per subire il ritorno. Evidenti le implicazioni etico-politiche, o civili, se si vuole usare un lessico vichiano: anche la trasformazione violenta del paesaggio o le mutazioni antropologiche hanno a che fare con la metamorfosi.

Non ultima, tra i motivi ispiratori, la ricorrenza dei duemila anni della morte di Ovidio. Con lui, mediatore formidabile tra grecità e latinità, si celebra uno dei classici che più hanno inciso sulla memoria culturale dei moderni.

Mutamento e territorio saranno il fulcro della proposta culturale anche degli altri appuntamenti, possibili grazie all’impegno organizzativo di Agenda 21 per Carditello e al supporto tecnico di Coldiretti Caserta.

Uno spazio sarà dedicato, di volta in volta, alla presentazione dei prodotti d’eccellenza del territorio, offerti stavolta dall’azienda Buffalo BeefSrl e l’azienda vinicola Magliulo.

Per maggiori informazioni e prenotazioni:

Real Sito di Carditello, via Carditello, San Tammaro (CE)

Posti limitati – prenotazione obbligatoria all’indirizzo prenotazione@fondazionecarditello.org

Sito web: www.fondazionecarditello.org

Facebook: www.facebook.com/FondazioneRealSitoDiCarditello/?fref=ts

Calendario dei prossimi Dialoghi di Carditello:

  • sabato 22 aprile, ore 00- Spartaco. Problemi sociali tra due Italie: genesi e sviluppi di una rivolta. Incontro con Giovanni Brizzi. Introduce Mauro Felicori, Direttore della Reggia di Caserta
  • sabato 6 maggio, ore 00 – Incontro con Antonio Biasiucci e Antonio Pascale
  • sabato 20 maggio, ore 00 – Atteone. Immagini di una colpa tragica, incontro con Gennaro Carillo, letture di Roberto De Francesco
  • sabato 27 maggio, ore 00 – Incontro con Suor Rita Giaretta e Monica Coretti. Conclusioni di Nadia Verdile

Le Aziende

La Buffalo Beef S.r.l.è la prima azienda europea ad aver realizzato un centro specializzato nell’allevamento del bufalo per ottenere carni pregiate, coniugando l’efficienza produttiva con l’esigenza di garantire la sicurezza e la qualità di un alimento tipico, nel pieno rispetto della naturalità in ogni fase del ciclo produttivo. La Buffalo Beef monitora gli standard qualitativi delle aziende dei soci ed effettua controlli sull’alimentazione dei circa 1300 capi di bestiame all’anno dello stabilimento di Galluccio (CE), nutriti con foraggi, grano ed altri alimenti naturali per garantire i migliori valori nutrizionali e le proprietà organolettiche del prodotto, oltreché bontà, gusto e sapore.

L’azienda Magliulo, situata a Frignano, sorge al centro di un’area particolarmente vocata alla produzione dell’Asprinio di Aversa. La cantina fu costruita all’inizio del secolo scorso e daquattro generazioni la famiglia Magliulo svolge la sua attività di produzione e di distribuzione dei vini. Le uve, raccolte in cassette, sono selezionate e lavorate in giornata direttamente nella cantina dell’azienda dove sono sottopostea pressatura soffice con controllo del mosto mediante stabilizzazione a freddo nel corso della fermentazione.La vinificazione segue canoni dell’antica tradizione, con l’aiuto della ricerca e dei procedimenti tecnologici più avanzati, per ottenere vini chiari, fini ed eleganti.

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