Cultura

Erasmus+, tempo di bilanci per l’I. C. Santagata

L’I. C. Santagata costruisce legami tra diverse culture e crea ponti, strumento di  pace universale

PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI  –  All’Istituto Comprensivo Carlo Santagata si è concluso il terzo meeting del Progetto Erasmus+ Green education in green environment.

Il sindaco Cuono con il DS Di Muzio

Organizzato dall’I. C. Santagata- 5°C.D., l’evento formativo gode del patrocinio del Comune di Portici.

Dal 16 al 22 maggio sono state ospitate le delegazioni dei Paesi   partner: Spagna (Paese coordinatore), Bulgaria, Portogallo, Polonia, Turchia.

Durante la settimana sono state organizzate diverse attività e laboratori legati alla tematica dell’Ecologia, delle Energie rinnovabili e dell’Educazione ambientale, grazie alla piena collaborazione di altri istituti ed organizzazioni presenti sul territorio, l’associazione Legambiente e, soprattutto, del Comune di Portici.

Sono state inoltre realizzate visite guidate per far conoscere il meraviglioso territorio di Portici, come il porto del Granatello e il Turtle Point, il Bosco superiore e l’Orto Botanico della Reggia, il Palazzo Reale, ma anche Napoli con i principali siti di interesse ed un’escursione nel Parco Nazionale del Vesuvio.

In un periodo in cui si vivono tante divisioni e contrasti, l’iniziativa dell’I.C. Santagata è stata un’esperienza di importante condivisione e di forte unione tra docenti e ragazzi dei vari Paesi europei coinvolti.

Si è trattato di un momento di scambio, di confronto e di dialogo tra realtà diverse che hanno consentito di “aprire gli occhi” e ampliare gli orizzonti.

Simili esperienze diventano luogo privilegiato dove costruire legami tra le diverse culture per creare ponti perchè siano  strumento privilegiato di condivisione e veicolo di pace universale.

Per gli alunni si è trattato di una pratica formativa di alto valore educativo perché, offrendo l’opportunità di crescita personale, è stata una occasione speciale per sviluppare abilità e competenze.

I docenti, d’altro canto,   hanno avuto la possibilità di vedere i ragazzi in azione, di meravigliarsi ed entusiasmarsi insieme con loro entusiasmo e condividerne la curiosità e la voglia di essere parte di un progetto di tale lungimiranza.

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