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Figli di Portici famosi: Gioacchino Cardano

di Stanislao Scognamiglio

Si sente spesso parlare di personaggi di Portici per nascita o d’elezione dei quali si sta perdendo la memoria … Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende.  Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.

Gioacchino Cardano è nato a Portici nel 1841.

Diciannovenne, è stato tra «… i più ferventi seguaci di Garibaldi per il quale ebbe un vero culto».

È stato fondatore del Battaglione garibaldino «… inquadrando precursore e primo tra i credenti quella italica giovinezza che liberò l’Alpe dal Selvaggio il suo nome simbolo della fede nel culto della patria».

Inoltre, concepita l’idea, ha istituito «… con i suoi soli mezzi il Ricreatorio Garibaldino di Napoli».

Il garibaldino Gioacchino Cardano muore il 15 dicembre 1915, nella sua villa in via Gravina a Portici – Bellavista.

Nel 1938, il Comune di Portici, «… come altri patrioti», ha voluto onorare il «… soldato del Risorgimento», intitolando al suo nome il tratto di strada che da piazza Sebastiano Poli porta a via Canarde a San Pietro.

Inoltre, per tramandarne la memoria alle future generazioni, «… per iniziativa del locale Comitato della “Dante Alighieri”», è stata fatta incidere una lapide commemorativa.

Sulla lastra di bianco marmo, murata alla parete esterna della casa da lui abitata alla via Gravina, si legge la seguente epigrafe:

LA CITTÀ’ – LA «DANTE ERCOLANESE» A GIOACCHINO CARDANO SOLDATO DEL RISORGIMENTO FONDATORE DEL «BATTAGLIONE GARIBALDINO» INQUADRANDO PRECURSORE E PRIMO TRA I CREDENTI QUELLA ITALICA GIOVINEZZACHE LIBERO’ L’ALPE DAL SELVAGGIO …………………………………………………………………………………………………………………(*) IL SUO NOME SIMBOLO DELLA FEDE NEL CULTO DELLA PATRIA 1841-1915

(*) Al posto dei puntini «… seguivano un paio di righe che inneggiavano al Fascismo, in seguito cancellate».

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