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Il Mattino, 130 anni ma non li dimostra

Da Serao e Scarfoglio a Monga, il quotidiano Il Mattino dopo 130 anni è la voce autorevole del Sud in tutte le sue mille sfaccettature

Domenico falco

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Da 130 anni Il Mattino racconta Napoli e il Sud pubblicando pagine memorabili, accompagnando alla conoscenza dei fatti intere generazioni, raccontando luci e ombre, eventi drammatici e straordinarie scoperte, i tanti momenti che hanno cambiato il corso della storia e il mondo così come lo conoscevamo. Sempre con straordinaria professionalità, imparzialità e la passione che deve caratterizzare il nostro mestiere. Lo ha detto Domenico Falco, presidente del Corecom Campania.

Il Mattino è una voce autorevole del Sud in tutte le sue mille sfaccettature, sempre in prima linea quando si è trattato di dare risalto e valore a cultura, storia e tradizione della nostra regione. Un traguardo prestigioso – ha concluso Falco – che dà forza e valore al lavoro di tutti: giornalisti, fotografi, videomaker, poligrafici e amministrativi che dedicano la loro vita per informare i cittadini in modo autentico e indipendente. Come giustamente ha sottolineato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il nostro augurio è quello che Il Mattino continui a dare voce a Napoli, alla Campania, al Sud, in particolare in questo momento straordinariamente complesso per il nostro Paese, dove il Mezzogiorno è chiamato a vincere la sfida dell’efficienza e della competitività.

Il Mattino è un quotidiano fondato a Napoli nel marzo 1892 da Matilde Serao e Edoardo Scarfoglio. La sede originaria si trovava all’angiporto della Galleria Umberto I: affacciava sulla piazzetta che poi venne intitolata proprio alla Serao.

Dal maggio 1962 al  settembre 2018 la redazione trovò posto in via Chiatamone, di fronte alla Galleria della Vittoria, per poi trasferirsi in quella attuale, al Centro Direzionale di Napoli. La nuova redazione è stata intitolata alla memoria di Giancarlo Siani, il cronista di Il Mattino ucciso nel 1985 dalla camorra.

Da Matilde Serao e Eduardo Scarfoglio a Federico Monga, Il Mattino ha segnato la cutura napoletana, mantenendo … il primato di primo quotidiano dell’Italia meridionale per numero di copie e diffusione tra i lettori.

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