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Villa delle Ginestre, Dueottobremilleottocentotrentatre, Leopardi a Napoli

di Rosanna De Simone

TORRE DEL GRECO (NA) – La tredicesima edizione delle Celebrazioni Leopardiane in Villa delle Ginestre si conclude venerdì 29 giugno. L’evento, organizzato annualmente dalla Fondazione Ente delle Ville Vesuviane, ha luogo nella dimora che ospitò Giacomo Leopardi con lo scopo di ricordare gli ultimi anni del poeta. Leopardi vi soggiornò dal 1833 al 1837, anno della sua morte, con Antonio Ranieri, caro amico e cognato del proprietario della villa. Sono stati anni molto significativi per il grande reacanatese che, ispirato dal territorio vesuviano, scisse Il tramonto della luna e La ginestra, parti fondamentali della sua produzione letteraria.

Quest’anno la conclusione delle Celebrazioni Leopardiane avverrà il 29 giugno per ricordare il 220esimo anniversario della nascita del poeta. Per l’occasione Villa delle Ginestre sarà sede della rappresentazione teatrale Dueottobremilleottocentotrentatre, Leopardi a Napoli – Idee per uno spettacolo di Lucio Nardi.

Lo spettacolo ha già riscosso successo nei teatri di Milano, e ora si presenta in Villa delle Ginestre, luogo non solo in cui lo spettacolo è ambientato, ma che ha anche ispirato la pièce. Lucio Nardi è un magistrato originario di Portici, e durnte l’adolescenza è stato più volte nella villa, all’epoca non aperta al pubblico, ad immaginare i pochi anni che Leopardi vi trascorse.

Dueottobremilleottocentotrentatre, Leopardi a Napoli – Idee per uno spettacolo nasce dunque dalle suggestioni di queste visite giovanili ma anche da un attento studio delle opere del poeta, per poter rappresentare quanto più fedelmente i suoi giorni napoletani.

Gli interpreti della rappresentazione sono Laura Valente, cantante dei Mattia Bazar tra il 1990 e il 1998, Gino Monteleone, Luigi Palombi e Shanna Rossi. Le coreografie sono curate da Sabrina Pedrazzini, coreografa nel 2011 del musical Mamma mia 2 – Intrappolati nell’isola.

Lo spettacolo è arricchito da reading di alcune liriche di Leopardi e delle memorie di Antonio Ranieri. All’opera teatrale e alle letture si aggiunge l’arte della musica con le canzoni napoletane e i brani di due artisti profondi quanto Leopardi: Beethoven e Lucio Dalla.

La serata si aprirà alle 19 con una visita guidata che anticipa lo spettacolo. I visitatori saranno accompagnati negli appartamenti di Villa delle Ginestre, che per l’occasione ospiterà alcuni preziosi arredi nelle loro stanze originarie. A seguire lo spettacolo, che avrà inizio alle 20,30.

Il costo del biglietto è di 5 euro, comprensivo sia della visita guidata che della rappresentazione.

Per maggiori informazioni: 0817322134; villadelleginestre@villevesuviane.net

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