Società

Il virus delle fake news

Coronavirus: Ordine giornalisti e Corecom Campania istituiscono l’osservatorio sulle fake news, ovvero le notizie false che circolano disinformando e diffondendo panico

NAPOLI – L’Ordine dei giornalisti della Campania e il Corecom della Campania hanno istituito un Osservatorio sulle fake news, ovvero notizie false o tendenziose.

Gli studiosi Hunter e Brainard hanno sottolineato sulla rivista scientifica Revue d’epidemiologie et de santè publique che: «Le fake news non hanno alcuna accuratezza e si basano spesso su teorie di cospirazioni e complotti

Si potrebbero citare casi storici sulla diffusione di notizie false, ma basta uno tra tutti, la celebre trasmissione radiofonica del 1938 di Orson Wells che diffuse – seppur specificando che era un adattamento del libro fantascientifico di H. G. Wells  La guerra dei mondi – una serie di comunicati apparentemente ufficiali che scatenarono il panico tra la popolazione statunitense.

Proprio quello che sta succedendo adesso con il Coronavirus: molte fake news sono circolate su internet, dando informazioni fuorvianti sull’origine del virus, sulle sue conseguenze, su come si diffonde il contagio, addirittura sull’operato del Governo, tant’è che spesso è dovuto ricorrere a smentite.

Queste false notizie finiscono con l’avere un forte impatto sulla diffusione di questa nuova malattia, in quanto spesso inducono a atteggiamenti sbagliati o controproducenti.

«La decisione – hanno  spiegato i presidenti Ottavio Lucarelli Mimmo Falco – nasce dal dilagare di notizie false soprattutto su social e web. Su questa questione le nostre istituzioni lavorano da tempo anche con numerosi corsi di aggiornamento professionale e incontri nelle scuole, ma in questo momento è necessario
intensificare la battaglia con ogni mezzo di contrasto. Un dovere nei confronti dell’opinione pubblica in nome della trasparenza e della correttezza dell’informazione

L’Osservatorio diffonderà un report settimanale su web, social, carta stampata e televisioni, con la  collaborazione dell’Agcom, della Polizia postale e del giornalista Stanislao Montagna, esperto in materia di fake news e algoritmi informatici.

Il report darà la possibilità di selezionate le giuste informazioni, demolendo falsità e tendenziosità.

Così, infatti, ha denunciato in una nota Andrea Martella, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria e all’informazione: «Faccio appello a tutti i cittadini, invitandoli ad informarsi e a condividere esclusivamente notizie e aggiornamenti che provengono da fonti e da siti istituzionali relativi a governo, Regioni, Enti locali, nonché da testate giornalistiche nazionali, locali e da agenzie di stampa

 

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