Società

La campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile

di Antonietta Montagano

Lucera è uno dei quindici comuni della provincia di Foggia interessati nel prossimo weekend, 15 e 16 ottobre  alla campagna nazionale di comunicazione sui rischi naturali che interessano il nostro Paese Io non rischio, indetta e promossa dal Dipartimento di Protezione Civile. Anche la Capitanata è infatti classificata come zona sismica di rischio elevato.

Saranno circa 7000 i volontari, opportunamente formati sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile, a diffondere la cultura della prevenzione del rischio nei territori dove operano ordinariamente. Il volontariato si trasforma così in uno strumento attivo di comunicazione delle buone pratiche di protezione civile.

Ben 700 i punti informativi in varie piazze italiane per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.

iononrischio

«La sesta edizione di Io non rischio si carica di un valore aggiunto, cadendo a poco meno di due mesi dal terremoto che lo scorso 24 agosto ha colpito il Centro Italia – ha detto il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio – Mentre si avvicina la campagna, infatti, l’intero Servizio Nazionale della Protezione Civile, tra cui anche alcuni volontari che saranno nelle piazze i prossimi 15 e 16 ottobre, è impegnato nella gestione dell’emergenza. Le terribili immagini delle aree colpite rendono ancora più evidente, per tutti noi, l’importanza di sensibilizzare i cittadini alla consapevolezza dei rischi e alle conoscenza delle buone pratiche di prevenzione. Anche su questo non arretreremo di un centimetro».

L’esposizione individuale ai rischi delle catstrofi naturali può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema,  la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti.

Sul sito ufficiale della campagna www.iononrischio.it è possibile consultare l’elenco dei comuni interessati dalla campagna il prossimo 15 e 16 ottobre e i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare per proteggersi dai rischi

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