Cultura

La lunga storia dell’Orient Express

Il 27 settembre 1825 inizia la storia della strada ferrata. Attraverso un’accattivante ricostruzione scopriamo l’evoluzione che ha segnato le origini del mito dell’Orient Express, dal momento dell’idea iniziale a quello dell’orgoglioso completamento del suo straordinario progetto.

L’Orient Express era un treno passeggeri della Compagnie Internationale des Wagons-Lits che collegava Parigi Gare de l’Est a  Istanbul. Nel 1883 il percorso originale partiva dalla Francia arrivando in Romania. Quindi i viaggiatori erano trasportati attraverso il Danubio con la nave fino in Bulgaria e completavano il viaggio per l’antica Costantinopoli con un traghetto.

Questa e la lunga e affascinante storia che il giornalista Gianni papa racconta nel suo libro Le origini del mito dell’Orient Express, Ed. Luoghinteriori.

La ricostruzione degli avvenimenti ma soprattutto la storia di quegli uomini che a questi progetti hanno dato un’anima tra storia e leggenda, tra mito e realtà.

Gianni Papa, giornalista pubblicista, vive a Ragusa. Dopo gli studi classici frequenta la facoltà di Giurisprudenza. Si trasferisce per lavoro a Biella come funzionario dello Stato, dove ha avuto anche i primi contatti col mondo della carta stampata nel bisettimanale Eco di Biella, collaborando con Telebiella, prima televisione libera italiana via cavo. L’esperienza è poi continuata a Ragusa con Teleiblea, capofila delle televisioni libere via etere, dove ancora oggi si occupa di sport, cultura, attività sociali, turismo e interviste.

Dal 1985 collabora con la Gazzetta del Sud, scrivendo di cultura, sport, volontariato e “colore”. Ha collaborato anche a vari periodici locali, di alcuni dei quali è stato direttore responsabile, oltre che a Il Giornale di Sicilia e Il Mattino.

Grande appassionato di viaggi, letture e storia – ferrovie, mitteleuropa, mondo balcanico e guerre mondiali-  ne ha fatto l’argomento dei lavori che gli sono valsi nel 1986 il premio “Casentino” per la narrativa-saggistica, il secondo posto al Premio Leonforte e l’inserimento tra i quattro vincitori del premio giornalistico nazionale Ferrovie, ieri, oggi e domani, oltre a riconoscimenti in altri premi letterari nazionali.

Con Una bella storia si è classificato al secondo posto  per la sezione saggistica al Premio letterario Città di Castello edizione 2014.

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