Eventi

L’eccellenza di un piccolo ma grande territorio

di Tonia Ferraro

ERCOLANO (NAPOLI) – Nell’ambito delle iniziative volte a tutelare e promuovere il territorio, la Delegazione AIS (Associazione Italiana Sommelier) dei Comuni Vesuviani ha organizzato Vulcanica Ais, una manifestazione dedicata alle eccellenze enologiche e agroalimentari del Vesuvio.

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa mercoledì 1 giugno a Villa Signorini in via Roma.

L’evento Vulcanica Ais, giunto alla seconda edizione, è in programma venerdì 10 giugno alle 19.

Negli spazi espositivi immersi nella natura verde della dimora vesuviana Villa Signorini, si terrà la degustazione di vini, come l’eccellente catalenesca Sommaelier dell’Azienda Agricola #Punzo, olio, frutta e ortaggi provenienti dai paesi vesuviani, nonché piatti tipici della cucina napoletana, ed il fumo lento, frutto di una piccola coltivazione di tabacco eccellenza del nostro territorio.

Al dibattito, moderato dal giornalista Luciano Pignataro, sono intervenuti Nicoletta Gargiulo, presidente dell’Ais Campania,  Ciro Giordano, presidente del Consorzio Tutela Vini del Vesuvio, Filippo Diasco, dirigente generale alle Politiche agricole e forestali della Regione Campania, Ernesto Lamatta, delegato AIS, l’archeologo professor Girolamo Ferdinando De Simone, Agostino Casillo, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio.

Dalla discussione del nutrito parterre di ospiti è emersa la necessità improrogabile di mettersi in rete per promuovere le eccellenze di un territorio piccolo ma grandissimo per la qualità dei prodotti enogastronomici, e non solo.

Già molto si sta facendo e si farà ancora, anche a livello istituzionale, come hanno assicurato il dottor Filippo Diasco e il dottor Agostino Casillo.

Il merito dell’Ais Campania è proprio quello di proporsi come anello di congiunzione tra le bellissime realtà vesuviane: attraverso l’antica storia del vino si può riscoprire arte, eccellenze gastronomiche, archeologia e rivalutare tutto il territorio che potrebbe diventare il volano per il rilancio dell’economia non solo locale ma addirittura nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *