arteCulturafotografiaMostreNapoli

Nella Luce, nel Tempo

NAPOLI – In attesa della II edizione del Festival MANN/Muse al Museo, che si terrà al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 21 al 28 marzo, l’installazione Nella Luce nel Tempo dell’artista veneziano Francesco Candeloro per decisione del direttore Paolo Giulierini sarà ancora visibile fino all’8 aprile.

L’opera è uno dei lavori esposti nella mostra Proiezioni (Oltre il tempo) a cura di Valentina Rippa, chiusa lo scorso 9 gennaio, che ha presentato un allestimento site-specific nei monumentali spazi dell’edificio, dall’Atrio alle sale della Collezione Farnese dove, a ridosso delle icone museali – quali il Toro Farnese e la Venere Callipigia – si è aperto un forte dialogo ideale tra il passato e il contemporaneo.

Collocata al piano terra sulla facciata esterna di una delle finestre del Palazzo in corrispondenza della Sala dei Tirannicidi, l’installazione Nella Luce nel Tempo emana bagliori sempre diversi in base alle ore del giorno e della notte, conseguenza dell’alternarsi di luce artificiale e naturale. Proiezioni di riflessi luminosi e colorati si diffondono così all’interno della sala avvolgendo con sempre nuove sfumature cromatiche le sculture di I Tirannicidi, restituendo tonalità scandite dal ritmo del tempo e delle stagioni. Dall’esterno si avverte istantaneamente «… un effetto di teatralità e di forte impatto, con l’architettura e la storia della città».

Così scrive Paolo Giulierini nel catalogo Proiezioni (Oltre il tempo): «La materia scelta dall’artista per le sue opere, rigorosamente in dialogo con quelle antiche, gioca anche con la luce, determinando una metamorfosi continua dei contesti, diffondendo un’energia vitale nelle sale dedicate alla statuaria, suggerendo quel colore che spesso le sculture ebbero in antico».

La mostra Proiezioni (Oltre il tempo) si è tenuta dal 14 ottobre 2017 all’8 gennaio 2018 ed è stata organizzata in collaborazione con il MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sotto il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee e inserita nel circuito Amaci – giornata del contemporaneo.

Il catalogo, pubblicato da Marsilio Editore (2017, pagine 112, 80 immagini), comprende un testo critico di Tommaso Trini e le presentazioni di Paolo Giulierini, Andrea Viliani e Valentina Rippa. Oltre le numerose immagini dell’allestimento al Museo Archeologico, la pubblicazione è arricchita da una raccolta di fotografie d’archivio che presentano il percorso artistico di Candeloro.

(Foto by Lorenzo Ceretta)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *