Cultura

Omaggio a Vinicius De Moraes

NAPOLI – Alla Nea Art Gallery lunedì 11 luglio alle 19 verrà presentato il cd Festa in casa De Moraes di Carlo Lomanto, Simona Boo e Robertinho Bastos, dedicato alla poesia delle canzoni di Vìnicius De Moraes.

Nell’occasione della presentazione, saranno presenti i musicisti che hanno preso parte alla realizzazione del lavoro discografico, Giulio Martino, Rocco Zaccagnino e Francesca Masciandaro.

Ad introdurre il concerto di presentazione sarà Ileana Bonadies, organizzatrice di Il Teatro cerca Casa, coproduttore “dal basso” insieme con gli spettatori che il 4 e 5 maggio scorso hanno partecipato al concerto di registrazione live allo Splash Recording Studio per sostenerne la realizzazione.

A chiudere la presentazione, ci sarà invece Fabrizio Alessandrini della Sound Live Records.

Vinicius De Moraes
Vinicius De Moraes

Il Teatro cerca Casa continua a supportare il lavoro musicale di Carlo Lomanto, Simona Boo e Robertinho Bastos, nato dallo spettacolo La voglia, la pazzia, l’incoscienza, l’allegria, conquistando il pubblico della rassegna e facendolo arrivare addirittura in Brasile, dove De Moraes alla fine degli anni Cinquanta insieme con Antonio Carlos Jobim e João Gilberto creò la Bossa Nova, che ebbe un successo planetario.

Vinicius De Moraes era l’autore dei testi, Carlos Jobim scriveva la musica mentre João Gilberto inventò il caratteristico tocco di chitarra che fonde jazz e samba.

Chega de Saudade, 1958, è considerata la prima canzone della nuova era, ma la fama mondiale arrivò con Garota de Ipanema, 1964. Il testo di Vinicius – scritto secondo la leggenda in un bar del celebre quartiere di Rio, sorseggiando whisky e guardando le ragazze in cammino verso la spiaggia – verrà tradotto ovunque. Jobim lo portò poi negli USA, dove duettò con João Gilberto. Quei versi semplici e romantici diventarono poesia popolare brasiliana.

Le canzoni di De Moraes sono state interpretate dai più grandi cantanti e musicisti di tutto il mondo. In Italia il poeta brasiliano più volte negli anni Settanta collaborò con Giuseppe Ungaretti ed il cantautore Sergio Endrigo. Nel 1976 duettò con Ornella Vanoni. Con il suo fido collaboratore Toquinho incise un album che entrerà nella storia della musica leggera Italiana: La voglia, la pazzia, l’incoscienza, l’allegria.

(Foto di copertina by Cesare Abbate, pe gentile concessione)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *