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RFI, un’azienda che privilegia l’accessibilità

RFI, la stazione di Caserta grazie ad un nuovo ascensore messo in funzione al binario 6 garantisce l’accessibilità a tutti

La stazione di Caserta è ora più accessibile per tutti i viaggiatori: Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha aperto al pubblico l’ascensore a servizio del binario 6. La stazione casertana garantisce la completa accessibilità anche alle persone a ridotta mobilità. Con l’attivazione del nuovo impianto, infatti, i passeggeri potranno raggiungere in autonomia tutti i marciapiedi da entrambi gli ingressi, quello principale su piazza Carlo III e quello secondario lato via Vivaldi.

Adeguato alle più recenti normative e dotato di telecamere esterne e interne per garantirne la videosorveglianza, l’ascensore ha una portata di 630 kg, una capienza di 8 persone e sarà in funzione tutti i giorni dalle ore 03.45 alle 23.30.

L’investimento complessivo per il rinnovamento dell’ascensore è stato di circa 170mila euro e rientra nel piano di interventi che RFI sta eseguendo nelle stazioni della Campania per la loro riqualificazione e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Un’Italia sempre più connessa, da Nord a Sud e da Est a Ovest. Dopo Caserta, è stato avviato il procedimento di Dibattito Pubblico per due opere strategiche in gestione commissariale e finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si tratta del Lotto 1a Battipaglia-Romagnano della nuova linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria e interconnessione con la linea esistente Battipaglia-Potenza e del raddoppio tra Genga e Serra San Quirico sulla linea Orte-Falconara.

Gli interventi di potenziamento, con caratteristiche di Alta Velocità, della direttrice ferroviaria Salerno-Reggio Calabria permetteranno una riduzione dei tempi di viaggio. Obiettivo è aumentare la coesione del Paese per garantire una maggiore accessibilità a tutto il sistema ferroviario. La nuova infrastruttura consentirà pertanto di sviluppare nuovi traffici viaggiatori lungo l’asse nord-sud della penisola. Per la realizzazione dell’opera, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha nominato come Commissaria Straordinaria Vera Fiorani, Amministratrice Delegata e Direttrice Generale di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).

Presentazione standard di PowerPoint

L’obiettivo principale degli interventi di raddoppio e velocizzazione della trasversale appenninica sulla linea Orte-Falconara è quello di potenziare i collegamenti passeggeri tra le regioni tirreniche e quelle del versante adriatico.

Il progetto è funzionale anche alla realizzazione di un itinerario merci alternativo per i collegamenti nord-sud. Già alla conclusione della prima fase di interventi infrastrutturali e tecnologici sarà possibile ottenere sensibili benefici in termini di regolarità e velocità, recuperando fino a circa 20 minuti tra Roma e Ancona. Per la realizzazione dell’opera, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha nominato come Commissario Straordinario Vincenzo Macello, Direttore Investimenti di RFI.

I progetti sono stati trasmessi anche al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per le valutazioni di competenza.

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