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Sempre più in alto diventa Centro per la famiglia

NAPOLI – L’associazione Sempre più in alto onlus, che si dedica al sostegno dei genitori di bambini affetti da disturbi del neurosviluppo, ha ottenuto la certificazione di Centro per la famiglia dalla Direzione Centrale Welfare e Servizi Educativi del Comune di Napoli. Viene dunque riconosciuta l’utilità sociale della sua attività di aiuto, consulenza educativa e formazione.

Sabato  26 maggio Sempre più in alto onlus aprirà le porte della sua sede di Salita Mauro 21, nel Rione Sanità, per presentarsi e promuovere la propria missione e i propri valori.

Il programma prevede gli interventi di Danilo Tuccillo, presidente della cooperativa La Locomotiva e coordinatore delle attività dell’Istituto Sant’Antonio La Palma, Veronica Tuccillo, presidente di Sempre più in alto onlus, Mario Castagnini, neurologo, ideatore del metodo FSC (Facilitazione dello Sviluppo delle Cerebropotenzialità) e consulente medico di Sempre più in alto, Chiarina Scarpa, (ASL 1 Napoli Centro), neuropsichiatra infantile e psicologa-psicoterapeuta di Sempre più in alto  

Seguiranno le testimonianze di alcune mamme di bambini che frequentano il centro. Modera Rossella Daverio, esperta e docente di comunicazione e coaching.

 Nata dall’iniziativa di Veronica Tuccillo, avvocato penalista che ha lasciato la sua professione da tempo per dedicarsi al recupero del suo bambino affetto da autismo, l’associazione opera con un metodo sperimentale articolato intorno alla centralità dei genitori, che diventano protagonisti del percorso riabilitativo del proprio figlio e ne assumono la responsabilità quotidiana. Si avvale di una rete di sostegno, composta da specialisti medici e scientifici, educatori e insegnanti di musica e di sport, che lavorano insieme per consentire lo sviluppo simultaneo delle capacità cognitive, motorie, comunicative e comportamentali dei bambini, nonché il supporto ai loro genitori.

Racconta Veronica Tuccillo: «All’origine dell’associazione c’è l’esperienza diretta che ho vissuto durante il percorso di recupero di mio figlio. Questa esperienza mi ha spinta ad approfondire il tema dell’autismo e soprattutto mi ha dato la consapevolezza che solo un impegno genitoriale svolto con dedizione, costanza e pazienza può condurre a risultati eccezionali. Oggi l’obiettivo di Sempre più in alto è condividere quest’esperienza, e le conoscenze maturate, con altre famiglie affinché diventi bene comune e patrimonio di tanti».

Sempre più in alto onlus risponde a un’emergenza sociale crescente: se si considera il solo autismo, le stime affermano che le persone affette dal tale disturbo sarebbero 500.000 in Italia e 24.000 in Campania. Proprio in ragione di questa urgenza, i frati francescani minori dell’Istituto Sant’Antonio La Palma hanno offerto ospitalità all’associazione e oggi al nuovo Centro per la famiglia. L’Istituto, che già accoglie la cooperativa La Locomotiva, attiva nel sostegno a nuclei familiari in difficoltà, minori e persone senza dimora, realizza così pienamente il suo obiettivo, come definito dal fondatore Padre Ludovico da Casoria, ovvero:  posizionarsi come luogo di riferimento per i più deboli.

L’incontro di sabato 26 maggio illustrerà sia le finalità dell’Istituto Sant’Antonio La Palma sia il metodo di lavoro di Sempre più in alto onlus grazie agli interventi di neurologi, neuropsichiatri e psicologi che affiancano l’associazione nelle sue attività.

Per maggiori informazioni: Sempre più in alto onlus, Salita Mauro 21, Napoli; 081.7702680; info.semprepiuinalto@gmail.com

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