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XXI Premio Salvatore Di Giacomo

XXI edizione del Premio che celebra il grande poeta napoletano Salvatore di Giacomo a  Sant’Agata sui Due Golfi

MASSALUBRENSE | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella cornice della piazza di Sant’Agata sui Due Golfi, incantevole cittadina della costiera sorrentina, è in svolgimento la XXI edizione del Premio Salvatore Di Giacomo: fino al 4 settembre tante serate di musica, cultura, incontri.

La serata inaugurale, condotta dal giornalista Peppe Iannicelli, è in programma lunedì 29 agosto alle ore 20.30.. Il riconoscimento attribuito quest’anno all’attore Massimiliano Gallo e al giornalista musicale, sceneggiatore e saggista Federico Vacalebre.

La partecipazione è libera e gratuita

Il comitato del Premio Internazionale Salvatore Di Giacomo individua i protagonisti della vita culturale napoletana, scelti tra quelli che più si sono distinti.

Intitolato a Salvatore Di Giacomo, egli stesso illustre napoletano, il Premio vuole ricordare affettuosamente “Don Salvatore”.

Come scrive il fondatore del Premio, nonché presidente della Pro Loco Donato Iaccarino nella nota Salvatore Di Giacomo a Sant’Agata raccontando della permanenza del Poeta nella Città sui Due Golfi: Salvatore Di Giacomo è stato un personaggio unico nel panorama letterario italiano del Novecento.

Nato a Napoli il 12 marzo 1860, lasciò ben presto gli studi universitari di Medicina per dedicarsi al giornalismo, ma nel contempo fu un appassionato poeta, autore teatrale, narratore e scrittore, e per molti anni anche direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli.

Molti dei suoi versi sono stati musicati e consegnati alla storia come tra le più belle canzoni del repertorio napoletano e non solo, alcune delle quali eseguite da tutti i grandi cantanti lirici del mondo.

Questo straordinario ed eclettico uomo di cultura scelse di trascorrere le sue vacanze estive a Sant’Agata sui Due Golfi.

Qui, graditissimo ospite, si riposava e traeva spunti per le sue liriche... La sua giovialità e semplicità, unitamente all’elevata statura di uomo e poeta, hanno lasciato un ricordo vivo nel paese e nelle persone (oggi purtroppo pochissime) che lo conobbero.

 

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