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Angela | Il cambiamento

Alle nostre madri: senza di esse non saremmo state così… E noi, cosa siamo diventate noi? Le prime della classe, come Angela, che affronta un cambiamento…

di Bianca Sannino

Ormai avevo deciso, il cambiamento che si stava sempre più palesando in me era un diventato processo irreversibile e totale.

Non riuscivo più a fare le cose che prima mi riuscivano con una certa facilità, non riuscivo più a frequentare le persone che frequentavo prima, non ero più disposta a scendere a compromessi con la mia coscienza.

Cominciai progressivamente a isolarmi per difendermi, per difendere la mia metamorfosi, la mia trasformazione. Avevo bisogno di concentrarmi su me stessa e riflettere su tante cose di me, sul rapporto con la mia famiglia, sul lavoro che avevo cominciato a svolgere, sulle mie amicizie e sul mio posto nel mondo.

Fu proprio mentre avevo bisogno di tutta questa concentrazione che il senso del dovere, l’impegno verso gli altri, la responsabilità mi obbligarono a distogliere l’attenzione.

Mio padre ci aveva precipitato nell’abisso. Una serie di investimenti sbagliati, la sua smania di conquistare e dominare le cose, il bisogno di accumulare denaro e beni lo portò al tracollo finanziario.

La mia famiglia fu investita da un vero e proprio tsunami. Banche creditrici, clienti inferociti e sciacalli di ogni genere mi obbligarono a farmi carico di una situazione di cui mai avrei voluto occuparmi.

Mio padre trovò, per se stesso, la soluzione per uscirsene. Un giorno, mentre lo accompagnavo dall’avvocato che stava curando tutta la situazione fallimentare ebbe un ictus.

Una forma violenta, devastante. Rimase ricoverato per vari mesi, perdendo la facoltà di parlare, di camminare e progressivamente di ragionare in una maniera logica e coerente. Divenne un bambino, da accudire, da servire, da proteggere. Divenni sua madre, perché la mia si dichiarò incapace di sostenere anche questo ulteriore peso.

Dovetti lasciare la città dove vivevo e assumere il ruolo di guida della mia famiglia, benché questa decisione mi pesasse e mi procurasse non pochi problemi e fastidi. Cercare di rimettere le cose a posto fu un’impresa ardua, difficile.

Dovetti trainare mia madre, i miei fratelli, impegnandomi in uno sforzo di non poco conto e mettere da parte me stessa.

 

Bianca Sannino, docente appassionata nella scuola statale italiana, vive e insegna a Portici da più di vent’anni.

Dopo aver attraversato perigliosi mari in vari ambiti e settori ed essersi dedicata alla redazione di libri saggistici e specifici del settore dell’insegnamento, esordisce oggi nel genere novellistico.

Due lauree, corsi di specializzazione, master non sono bastati a spegnere la sua continua, vulcanica e poliedrica ricerca della verità. 

Da sempre, le sue parole che profumano di vita e di umanità, arricchite dalla sua esperienza e sensibilità, restituiscono delicati attimi di leggerezza frammisti a momenti di profonda riflessione.

Nel 2021 inizia la collaborazione con LoSpeakersCorner pubblicando una serie di novelle, tutte al femminile.

 

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Un pensiero su “Angela | Il cambiamento

  • Patrizia Giuseppina Colalillo

    Sono ansiosa di sapere come prosegue.
    Sempre accattivante leggere questi frammenti di vita.

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