Società

Arte, Fede e Spiritualità per la Settimana Santa

di Ciro Santisola

PORTICI (NA) – Nel corso delle cinque settimane della Quaresima, per intraprendere il cammino di preparazione alla Santa Pasqua e per vivere pienamente il Mistero pasquale, cioè la Crocifissione, la Morte e la Risurrezione del Cristo Redentore, il popolo dei fedeli è solito partecipare più assiduamente alle celebrazioni liturgiche per ascoltare la Parola di Dio, partecipare a momenti di più intensa e prolungata preghiera, osservare il digiuno e l’astinenza, praticare le opere di carità.

Quale ulteriore elemento per integrare la preparazione al Mistero pasquale, la comunità francescana dei Frati Minori Conventuali del Convento di Sant’Antonio da Padova, propone una particolare meditazione: vivere l’occasione di elevarsi nello spirito ricercando la fede anche attraverso la visione delle opere pittoriche e scultoree presenti in convento, nonché l’ascolto dei suoni e dei canti del tempo di Pasqua nella tradizione popolare.

Pertanto, i Frati propongono Arte e Spiritualità: la Settimana Santa attraverso le opere e il canto nel convento di Sant’’Antonio di Padova, catechesi per immagini e voci.

Le opere, esposte nelle sale del convento in via Università 74, illustrate dai Frati conventuali e commentate da componenti dei vari gruppi di operanti in Parrocchia, riguarderanno:

  • Giovedì Santo

È il giorno in cui si ricorda l’Ultima Cena di Gesù con i suoi Apostoli.

In occasione della Cena Domini (Cena del Signore), il Cristo istituisce l’Eucarestia e il Sacerdozio ministeriale.

«… prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse:Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me. Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me».

Istituzione della Eucaristia, anonimo pittore del Settecento, olio su tela. Intorno alla tavola, scarnamente imbandita, Gesù siede a mensa per consumare il pasto serale con i dodici Apostoli.Inoltre, dà l’esempio dello stile di servizio, lavando i piedi ai suoi Apostoli. 

«Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri»

Lavanda dei piedi, non meglio identificato frate pittore romeno, icona policroma 

  • Venerdì Santo:

È il giorno in cui si commemora la passione e la crocifissione di Gesù Cristo.

«… portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota».

 Gesù abbraccia la croce, allievo di scuola caravaggesca, olio su tela

Gesù crocifisso, anonimo, scultura lignea

Gesù, denudato dei suoi abiti, viene messo in croce,

Maria Addolorata, anonimo, scultura in legno

Maria Addolorata con la corona di spine, non meglio identificATO artista di fine Ottocento, olio su tela

Maria intensamente raccolta , tra le braccia conserte e le mani intrecciate, reca la corona di spine  

Una spada ti trafiggerà il cuore, ignoto pittore seicentesco, olio su tela. Un coro di angeli segue lo sguardo sofferente di Maria riVolto al cielo

  • Sabato Santo

È il giorno in cui si celebra il Signore Gesù Cristo nel mistero della sua discesa agli inferi.

Deposizione del Cristo, ignoto, olio su tela. Maria sorregge il corpo del figlio morto, Giovanni, discepolo prediletto del Signore, piange, la Maddalena asciuga le sue lacrime sul braccio del Cristo

Maria tiene sulle ginocchia il corpo del Cristo morto, ignoto autore del Settecento, gruppo scultoreo in cartapesta policromo

  • Domenica di Pasqua:

È il giorno in cui si celebra la Risurrezione di Gesù Cristo, con l’instaurazione della Nuova alleanza e l’avvento del Regno di Dio.

Trionfo della Croce, autore Angelo Mozzillo, 1793, affresco della cupola della chiesa di Sant’Antonio di Padova

«Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo». (San Francesco d’Assisi)

La mostra, allestita in collaborazione con l’Associazione La Cetra Angelica Onlus, con ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal pubblico da venerdì 7 a sabato 15 aprile, secondo il seguente calendario:

  • venerdì 7        ore 20 – 22
  • sabato 8          ore 18 – 20
  • domenica 9     ore 11 – 13 e ore 17 – 19
  • lunedì 10        ore 18 – 20
  • martedì 11      ore 20 – 22
  • mercoledì 12  ore 18 – 20
  • giovedì 13      ore 17 – 19
  • venerdì 14      ore 11 – 13 e 17 – 19
  • sabato 15        ore 11 – 13

Durante l’esposizione,  l’esecuzione in sottofondo di musiche di Bach, Aria sulla quinta corda, e di Albinoni, Adagio, accompagnerà i gruppi di almeno 10 visitatori.

Nelle serate di venerdì 7 e martedì 11 aprile, a conclusione del percorso espositivo, in chiesa si potranno rivivere i momenti salienti della Settimana Santa, anche attraverso i suoni e le voci dei Damadakà, che interpreteranno canti della Passione e della Pasqua.

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