Cara Matilde
Non solo scrittura e analisi critica, dal libro di Lorenza Rocco Carbone si evince la sua appassionata affinità con Matilde Serao
Cara Matilde – La Serao, la scrittura e la vita è l’ultimo libro di Lorenza Rocco Carbone, Kairòs Edizioni.
Perché Lorenza Rocco non cessa di approfondire la pagina e la personalità di Matilde Serao? Perché la continua attenzione ad ogni acquisizione critica sull’attualità di un messaggio umano, letterario, etico, civile di cui scrittrici italiane e straniere sono più o meno consapevolmente debitrici, dalla Morante alla Ferrante? Adesione empatica, consonante tra la Rocco e la Serao nella comune passione per la scrittura e la carta stampata.
Matilde Serao (Patrasso 1856 – Napoli 1927) fu una pioniera nell’emancipazione femminile, non solo nel giornalismo, dimostrando che, benché l’informazione fosse praticamente appannaggio maschile, e sebbene a quell’epoca una donna non veniva assolutamente presa sul serio, ma sottovalutata, si impegnò più degli stessi uomini, imponendosi come penna più autorevole e affidabile nel sociale, nella politica e nella cultura.
Candidata più volte al Premio Nobel per la Letteratura, lasciò un segno nel patrimonio intellettuale internazionale.
A quasi 100 anni dalla sua morte Matilde Serao rappresenta la punta di diamante di quell’iter lungo e sofferto della donna, da oggetto a soggetto di letteratura tematica cara alla Rocco: superando pregiudizi e stereotipi, la letteratura delle donne non ha bisogno di identificare i propri contorni nel rapporto di alterità rispetto alla letteratura maschile, intesa come valore estetico di base. A prescindere dai generi la letteratura si configura come humana e basta.
Lorenza Rocco Carbone, come Matilde, dirige una rivista culturale bimestrale, Silarus. Specialista in donna e letteratura, e scrittura creativa, ha svolto un lavoro di ricerca su Francesco De Sanctis e le istituzioni del Mezzogiorno all’Istituto di Teoria e Storia del Diritto all’università di Salerno. Autrice di numerosi libri, è accomunata alla Serao dal giornalismo narrativo, caratterizzato da un profondo realismo, specialmente riguardo la condizione delle donne.