CONcRETI nel Mediterraneo
Riscoprire il Mediterraneo come incontro di fraternità, segno di speranza e riconciliazione: ovvero, essere CONcRETI
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella sala Maria Cristina del Complesso monumentale di Santa Chiara il prossimo mercoledì 1 maggio alle ore 9.30 si aprirà la quarta edizione del meeting francescano del mediterraneo dal titolo CONcRETI. Un’eco di Pace nel Mediterraneo. In seguito l’incontro proseguirà a Palermo nei giorni 16, 17 e 18 maggio.
Tra i segni più belli che accompagnano questa edizione del Meeting è senz’altro la decisione che l’Ordine Francescano Secolare della Sicilia e della Campania di dare vita, a Napoli, a un evento che apre il cammino del Meeting e ne amplifica il respiro.
Il Meeting è un’occasione di riflessione e azione per riscoprire il Mediterraneo come spazio di incontro e fraternità. Questo mare, da sempre crocevia di civiltà, può oggi diventare segno di speranza e riconciliazione.
Il titolo, CONcRETI. Un’eco di Pace nel Mediterraneo evidenzia quelle che sono le tre dimensioni essenziali della spiritualità francescana: ecologia, dialogo e pace.
L’eco richiama l’armonia con il creato del Cantico delle Creature e la necessità di custodire la casa comune, come ribadito nella Laudato Si.
Il Mediterraneo, luogo di incontro tra popoli e culture, è al centro della Teologia del Mediterraneo, ripresa dal Papa, che lo interpreta come spazio di dialogo e fratellanza in sintonia con la missione francescana.
La pace, infine, non è solo assenza di conflitto, ma impegno per la giustizia e la riconciliazione, vocazione di ogni cristiano.
Il Meeting si aprirà con il saluto degli organizzatori e il benvenuto del nostro Cardinale Arcivescovo Don Mimmo Battaglia.
Tante le iniziative che si terranno in questi momenti di confronto, di presentazione e di conoscenza saranno presenti:
– Padre Alex Zanotelli
– Don Bruno Bignami, direttore ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei
– Rosa Bonifacio, Direttrice pastorale sociale e del lavoro diocesi di Castellamare.
– I Professori Valeria Cera, Giuseppe Antuono, Massimiliano Campi, Pierpaolo D’Agostino del Dipartimento di Architettura e Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
– I Giovani del MUUD e della Cooperativa Paranza
– Cooperativa New Hope – Caserta
– Libera contro le mafie
– Progetto Policoro
Gli eventi napoletani si terranno:
- Basilica di San Lorenzo Maggiore
- Protomonastero Santa Maria in Gerusalemme – Le Trentatrè – Monache Cappuccine
- Chiesa di Gesù Redentore e San Ludovico d’Angiò, già cappella delle sorelle povere di Santa
Chiara
- Complesso Monumentale di Santa Chiara – Sala Maria Cristina
- Chiesa di San Giorgio Maggiore