Cos’è la Chiromanzia?
È una cultura millenaria che ancora oggi attrae studiosi e coloro che cercano risposte sul passato e sul futuro: la Chiromanzia
di Antonio Vitale
Cosa spinge una persona ad avvicinarsi a questa disciplina? In questa intervista a Rosa Chiaese, LoSpeakersCorner chiede all’esperta di esoterismo di raccontare il suo percorso.
Questa volta abbiamo parlato di Chiromanzia, una disciplina che si esplica attraverso la lettura dei segni delle mani.
Da dove nasce il suo interesse per la Chiromanzia?
La mia pro-zia Rosaria, sorella del mio nonno materno, sin da quando ero bambina, verso i quattro – cinque anni., mi leggeva la mano stimolando in me l’interesse verso questa arte, tante è vero che all’età di 7 anni, accompagnata da uno zio a una famosa libreria di Napoli, comprai un libro di Chiromanzia. Restavo incantata dalle illustrazioni pubblicate su questo libro, percependo il significato dei diversi segni della mano, ovvero le linee principali e le linee secondarie, i monti e i vari simboli.
Come ha sviluppato negli anni questa facoltà?
Negli anni successivi ho visto nella mano delle persone che mi interpellavano un copione della loro vita e si apriva una sorta di sipario teatrale su tutti gli aspetti, sia positivi che negativi del destino e del karma dello stesso Attore.
Attraverso questo percorso, ho sviluppato una sorta di veggenza viaggiante, ovvero la capacità di percepire la vita della persona nel tempo, analizzando i fattori passati, presenti e futuri, a partire dall’origine della loro vita fino all’età avanzata.
Oggi come la vede questa facoltà che ha della lettura delle mani?
Molto dipende dal rapporto che si instaura con la persona che si ha di fronte. Alcuni ci credono e danno spazio alle loro confidenze, mentre altri nel timore di aprirsi o per paura di mettere a nudo le proprie debolezze, si dedicano a diverse forme religiose, come il Buddhismo, l’Induismo o lo Shintoismo, recandosi anche a fare dei viaggi in Oriente dove sviluppano la loro ricerca verso le varie fedi religiose.
Ho letto con interesse l’articolo sulla Chiromanzia e l’intervista a Rosa Chiaese. Trovo sempre affascinante vedere come questa disciplina venga interpretata e vissuta da chi la pratica con passione. Nell’esperienza dell’autrice, la lettura della mano appare come una sorta di viaggio nel destino e nel karma della persona, un’abilità intuitiva che si sviluppa nel tempo e permette di cogliere i segni della vita attraverso le linee e i monti della mano.
Personalmente, mi avvicino alla lettura della mano con una prospettiva diversa, più orientata alla Chirologia Evolutiva, che considera la mano come una mappa della personalità e delle tendenze individuali. Non si tratta tanto di predire il futuro, quanto di comprendere meglio sé stessi attraverso i segni che la nostra mano porta con sé. Ogni linea, ogni forma, racconta qualcosa di noi: il nostro modo di relazionarci con il mondo, le attitudini che sviluppiamo e i cambiamenti che viviamo nel corso del tempo.
L’idea che la mano possa rivelare un “copione di vita” è interessante, soprattutto se vista in chiave simbolica: il modo in cui pensiamo e agiamo influenza le nostre scelte e, in qualche misura, anche il nostro percorso di vita. Tuttavia, più che una narrazione già scritta e immutabile, la lettura della mano può offrire spunti di riflessione e consapevolezza, aiutando la persona a comprendere meglio le proprie inclinazioni e a orientarsi in modo più armonico nelle sue esperienze.
Trovo anche curioso il riferimento alle religioni orientali come forme di esplorazione interiore. Molte tradizioni, come il Buddhismo e l’Induismo, hanno una visione complessa del destino e del libero arbitrio, che in alcuni aspetti si avvicina alla lettura della mano come strumento di conoscenza di sé, piuttosto che come semplice predizione.
In definitiva, credo che la Chiromanzia e la Chirologia possano offrire molte prospettive di lettura, ognuna con il suo valore. C’è chi la vive come un’arte intuitiva e chi come uno strumento di auto-conoscenza; l’importante è avvicinarsi a queste pratiche con apertura e curiosità, cogliendone la ricchezza senza rinunciare al proprio senso critico e alla propria libertà di scelta.
La ringraziamo per l’attenzione prestataci. Complimenti per il suo articolato e interessantissimo commento. Saluti
Interessanti osservazioni… Grazie per il commento
Buona serata
Buonasera, mi chiamo Enzo e desidero rivolgere queste parole alle persone che come me hanno avuto dei problemi nel settore amore e lavoro.
Ecco io tre anni fa mi sono rivolto a Rosa perche’ ero angosciato dal lavoro che non trovavo e di conseguenza il rapporto con la mia fidanzata era un crisi …mi sono rivolto a Rosa senza speranza alcuna ma cercavo comprensione ed una piccola speranza di aiuto.
…abbiamo parlato a lungo senza vincoli di tempo Rosa mi ha fatto un giro di carte…si dice cosi’ mi ha detto poche parole ma precise …sono trascorse 4/5 settimane ed ho trovato un lavoro e seguendo le parole di Rosa ho ricucito il mio rapporto d’ amore…quindi fidatevi di Rosa e’ una persona di prestigio e rispetta il nostro dolore vi saluto a tutti e parlate con Rosa sapra’ aiutarvi e ancora GRAZIE ROSA.