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Doutdo, La morale dei singoli

POMPEI (NA) – Alla Palestra Grande del sito archeologico venerdì 14 giugno alle 18 è in programma il vernissage della mostra La morale dei singoli.

L’eposizione di 36 opere di artisti italiani e internazionali alle stite nel Portico nord terminerà l’1 dicembre.

Gli artisti che hanno donato la propria opera con un importante atto di condivisione sono: Meris Angioletti, Elisabetta Benassi, Eduardo Cardozo, Loris Cecchini, Fabrizio Cotognini, Cuoghi Corsello, Dado, Alberto Di Fabio, Roberto Fassone, Flavio Favelli, Giovanni Gastel, Mimmo Jodice, Julia Krahn, Andrew Leslie, Alessandro Mendini, Fulvia Mendini, Marzia Migliora, Nino Migliori, Maurizio Nannucci, Moataz Nasr, Katja Noppes, Giovanni Ozzola, Simone Pellegrini, Gianni Pettena, Thomas Ruff, Pietro Ruffo, Sissi, Alessandra Spranzi, Alberto Tadiello, Joe Tilson, Patrick Tuttofuoco, Carlo Valsecchi, Nanda Vigo.

Alla cerimonia di inaugurazione nterverranno:

  • Massimo Osanna, Promotore della mostra La morale dei singoli
  • Vera Negri Zamagni, Presidente Associazione Amici della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli
  • Andrea Viliani, Direttore MADRE – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina
  • Mario Cucinella, Mario Cucinella Architects
  • Gianluca Riccio, Docente di Storia dell’Arte Contemporanea
  • Sebastiano Maffettone, Docente Filosofia Politica

La morale dei singoli, tema della quarta edizione di doutdo (2018-2019), è la definizione che del progetto stesso fu data nel 2016 da Alessandro Mendini, mentore di questa edizione insieme a Philip Rylands. Il tema scelto pone l’accento sulla “rivoluzione” etica che può essere innescata dalla responsabilità individuale e dalle azioni di ognuno di noi, dando prova del potere che il singolo ha quando si mette in connessione con gli altri, generando una sensibilità collettiva responsabile nei confronti della propria comunità.

La morale dei singoli: il concetto di dono 

Doutdo è un progetto biennale avviato nel 2012 e promosso dall’Associazione Amici della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli, con lo scopo di sostenere la Fondazione Hospice a Bologna: un “dare per dare” che si oppone, o quanto meno si discosta da un utilitaristico o egoistico “dare per ricevere”. Una restituzione di senso e valore, quella operata da doutdo, che non ricerca o pretende nulla in cambio.

Il progetto, a cura di Andrea Viliani, Direttore del MADRE – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, si inserisce in un contesto unico: Pompei. Simbolo di distruzione e di rinascita, il sito archeologico di Pompei racchiude in sé il concetto di cantiere in continua trasformazione, fra rovine e nuove scoperte, fra materia naturale e oggetti culturali antichi ma anche contemporanei che raccontano i valori e la storia di una comunità.

La progettazione dell’allestimento tecnico è stata affidata allo studio internazionale Mario Cucinella Architects: “Ho accettato con grande felicità l’invito di Alessandra Fini-Zarri nel dare un contributo a questo atto di generosità che vede coinvolti artisti importanti e tutta la struttura della Fondazione Seràgnoli – racconta l’architetto Mario Cucinella -. Pompei è un luogo di straordinaria importanza, unico, e rappresenta oggi più che mai un’enorme sfida sia per la conservazione che per la valorizzazione del patrimonio archeologico.

La morale dei singoli: la comunità di doutdo

Questa edizione di doutdo riunisce in un’unica grande comunità soggetti diversi: dai mentori Alessandro Mendini (in memoriam) e Philip Rylands, al Comitato Artistico e Scientifico del progetto, dagli artisti alle imprese sino alle molte istituzioni che hanno sposato la filosofia della biennale.

Così Andrea Viliani: «… nell’allestimento di doutdo sono riunite opere – in molti casi prodotte appositamente da doutdo – fra loro difformi, in quanto risultato della spontanea donazione di un artista, opere autonome, ognuna a modo suo, ma testimonianza, nel loro insieme, della morale di quei singoli artisti che costituiscono la comunità in esplorazione e in cammino di doutdo

 

La morale dei singoli: perché Pompei

Massimo Osanna, promotore della mostra durante il suo primo mandato come Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, commenta così la scelta di ospitare l’evento: «Ritengo che Pompei sia un luogo di ogni tempo, entrato nell’immaginario collettivo non solo in quanto testimonianza unica di una civiltà del passato, ma anche in quanto esempio estremo della fragilità di noi esseri umani e della assoluta impossibilità di aver il controllo sulla natura o sul divino. Questa riflessione che non ha lasciato mai nessuno indifferente – archeologi, artisti, letterati, pittori – oggi continua a vivere e a trasmettere l’importanza del mantenere vivo il passato come monito per il presente

La mostra La morale dei singoli è promossa da doutdo, in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei e con il sostegno di Art Defender, leader del mercato della conservazione e della gestione dei beni d’arte e di pregio. L’azienda, ormai da diverse edizioni, partecipa alla realizzazione delle iniziative legate alla raccolta fondi per la Fondazione, supportandone la mission e i progetti e mettendo a disposizione le proprie professionalità, specializzate nel settore dell’arte e della cultura.

Info box:

Dove: Pompei | Scavi di Pompei, Palestra Grande

Quando: dal 15 giugno al 1° dicembre 2019

Evento: La morale dei singoli

Genere: arte contemporanea

Curatore: Andrea Viliani, Direttore MADRE – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina

Allestimenti: Mario Cucinella Architects  

L’accesso alla mostra La morale dei singoli è incluso nella tariffa di ingresso agli scavi.

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