9 pensieri riguardo “Figli di Portici famosi: l’entomologo Ermenegildo Tremblay

  • Geppino Accomando

    Serbo ancora gli appunti presi durante le lezioni ..Ricordo l’esame che sostenni il 30 giugno 1978 dopo due giorni dalla fine del corso e soprattutto il 30/30 Con la firma del professore

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  • Domenico Perrone

    Questa figura sì, sarebbe dovuta essere senatore onorario della Repubblica
    Domenico Perrone

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  • Luigi Pota

    Ricordo con piacere il corso di entomologia sostenuto dal prof. Tremblay nel 1979. Era il corso preferito da tanti di noi, giovani studenti, non solo per l’interesse verso la disciplina, ma per le qualità umane che il prof. manifestava.

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    • stanislao

      Preg.mo
      la ringraziamo per l’atetnzione e per la testimonianza
      Stanislao Scognamiglio

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  • MICHELE MAROTTA

    MI SENTO BACIATO DA DIO AVENDO FREQUENTATO IL CORSO DI ENTOMOLIGIA NONCHE’ DI AVER FATTO LA FAMOSA CASSETTA DELLA RACCOLTA INSETTI ERA L’UNICO ESAME CHE NON ANDAVI A SOSTENERE CON ANSIA PERCHE’ ERA UNA PERSONA CHE TRASMETTEVA SICUREZZA .

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    • stanislao

      Preg.mo
      la ringraziamo per l’attenzione e per la testimonianza.
      Stanislao Scognamiglio

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  • Ho conservato la cartolina che mi inviò da Mogadiscio e che rappresenta un nido di tèrmiti. In quell’occasione donò a quella Università circa duemila diapositive da me realizzate sugli insetti di interesse agrario di quella regione biogeografica. In lui si mescolavano con perfetto equilibrio il gentiluomo squisito e lo studioso rigorosissimo. Mi incoraggiò a studiare ed a laurearmi, sebbene avessi già 40 anni, un altro lavoro e figli prossimi ad iscriversi all’Università e fu il mio relatore di tesi. Se il male non lo avesse colpito, avrebbe avuto ancora tantissime cose da scoprire e da insegnarci. Mi incoraggiò a cominciare un lavoro, rimasto incompiuto, sulla anatomia-istologia comparate dei ditteri, divertito dalla mia spiegazione sulla evoluzione dell’apparato di volo di questi animali. Sono stato onorato dal suo insegnamento e dalla sua amicizia. Non è certo per caso che i più eminenti ditterologi del mondo utilizzino oggi la sua terminologia.
    E’ tuttora inevasa la mia proposta, rivolta all’allora Sindaco di Aversa, di dedicare ad Ermenegildo Tremblay una strada o una piazza che lo ricordi come esempio luminoso alle generazioni future. PS.

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    • stanislao

      Preg.mo dr Piero
      la ringraziamo pe l’attenzione e per la bellissima testimonianza illustrataci.
      Al Nostro illustre docente, anche la città natale, nè quella d’adozione hanno inteso adottatre l’ipotesi di intitolargli una strada o una struttura, fortuntamente ha provveduto la Scienza.

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