Gentili, ma con amore
Essere gentili non significa essere deboli, ma scaldare i cuori e combattere l’indifferenza. Non dimentichiamoci mai degli altri
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nel rigoglioso verde di Villa Mascolo in via Cristoforo Colomboin occasione delle Giornate Nazionali dei Giochi della Gentilezza domenica 12 ottobre, dalle ore 10 alle ore 13, come di consueto, è stata organizzata La Giornata Vivere la Gentilezza.
La manifestazione, che si svolgerà accanto al laghetto, dove nuotano tanti pesci rossi, viene offerta gratuitamente dalla Città di Portici a tutta la cittadinanza.
La presentazione della giornata è a cura del sindaco Enzo Cuomo e dell’assessore alla Gentilezza Grazia Buccelli.
Il tema scelto per quest’anno è La Ricerca della Felicità, una favola magica per esploratori attenti. a cura di Le scene vuote. Il target dei partecipanti ha una vastissima gamma: infatti è da zero a 100 anni!
Seguirà Toc Toc, un laboratorio ludico con la pittura di una porticina della casa di gnomi. Questa volta il target sarà più limitato: da zero da sei a 10 anni, ma vi potranno partecipare persone anche fino ai 100 anni.
Ancora seguirà una simpatica merenda in famiglia. Si tratta di un gioco di socializzazione con la distribuzione di box merenda. Alcune delle box conterranno alimenti speciali per celiaci.Anche qui il target sarà molto ampio: da zero a 100 anni. Il numero dei partecipanti questa volta sarà limitato a 70.
La Giornata della Gentilezza ricorda che i piccoli gesti hanno una grande importanza. Un sorriso, un gesto gentile, un atto di attenzione: se fossero semi, diventerebbero alberi. Essere gentili non significa essere deboli, ma scaldare i cuori e combattere l’indifferenza. Non dimentichiamoci mai degli altri.
L’assessore Grazia Buccelli, anima di questa manifestazione, ha rilasciato una dichiarazione a LoSpeakersCorner: Il tema scelto per quest’anno è la Magia della Gentilezza, intesa come magia del fare gentile, dei gesti e delle parole. La gentilezza come strumento di pace e superamento di tutte le barriere. È un valore che spesso diamo per scontato ma è la base della convivenza civile ed attraverso queste iniziative ci impegniamo a diffonderla tra i bambini affinché diventi una pratica consueta.