Società

I migliori amici dell’uomo

META DI SORRENTO (NA) – Si è concluso con una manifestazione emozionante e gioiosa condotta da Luisa Esposito il concorso artistico-letterario nazionale Io mi Fido, indetto dalla testata giornalistica Corso Italia News in collaborazione con l’Associazione Culturale Sfumature in Equilibrio e col patrocinio del Comune di Meta di Sorrento, rappresentato nella serata dall’assessora Biancamaria Balzano.

Il Premio è dedicato al rapporto uomo-animale e alla memoria della compianta Patrizia Veniero, conosciuta e amatissima sul territorio della Penisola Sorrentina come “la signora dei cani”, che, in collaborazione con la fondatrice e presidente storica della sezione sorrentina della Lega Nazionale per la difesa del cane, Gloria Zinzaro Campese, si è impegnata per tutta la sua breve vita nella tutela degli amici a quattro zampe.

Ha spiegato il direttore di Corso Italia News, Antonio Fienga: «Immanuel Kant ha scritto che si può conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali, ed è sulla scia della fiducia reciproca, del legame indissolubile che lega l’uomo all’animale, che nasce questo concorso».

Loscorso 25 giugno in piazza Scarpati sono stati premiati scrittori, poeti, fotografi e pittori tra i numerosissimi che da ogni parte d’Italia hanno partecipato a Io mi Fido ed elaborato opere il cui tema verteva sul mondo animale, con particolare attenzione alla relazione uomo-animale.

Il concorso prevedeva quattro sezioni: Narrativa inedita, Poesia inedita, Fotografia, Arte Pittorica. Le commissioni esaminatrici, composte da Gloria Zinzaro Campese, Daniela Marrapese e Rosamaria Caso per le sezioni Narrativa e Poesia, e da Mariaelena Castellano, Anna D’Esposito e Stefania De Nicola per le sezioni Fotografia e Arte Pittorica, hanno decretato tre premi per ogni sezione, nonché Menzioni d’Onore.

La manifestazione è stata aperta dall’associazione Canis Sapiens, capitanata dall’educatore cinofilo Tommaso D’Angelo, che col suo team ha sorpreso i presenti con esercizidi educazione di base ed obedience, prove di agility e paragility, e attività ludiche effettuate dai loro fantastici cani addestrati, che hanno ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale.

Non sono mancati momenti di arte coreutica con l’Asd Centro di formazione alla danza The Plunge (letteralmente, “Il Grande Passo”), inaugurato nel gennaio 2017 dalle insegnanti e direttrici Maura Soldatini e Maria Castellano, che per la serata hanno elaborato con le allieve coreografie a tema animale: La Gattina, Gli aristogatti, Il gatto con gli stivali.

I vincitori hanno quindi, ricevuto le rispettive Menzioni d’Onore e premi, consegnati dai nipoti di Patrizia e dalla figlia Roberta Somma, mentre in conclusione della serata il marito di Patrizia Veniero, Giuseppe Somma e i figli, Mariano e Roberta, hanno ricevuto il ritratto della “signora dei cani” realizzato dall’artista Annacarla Trentini.

LoSpeakersCorner ha chiesto a caldo un commento al dottor Carlo Alfaro, premiato insignito della Menzione d’Onore nella sezione narrativa col suo racconto Autistico chi?, con la seguente motivazione: «Temi delicati vengono affrontati, in questo racconto, con una particolare sensibilità e ammorbiditi dalla descrizione dei personaggi e i loro dialoghi. Un incontro inaspettato diventa la strada verso la conquista di un segreto felice».

Perché ha scelto questo tema?

Ho voluto trattare il rapporto di un bambino autistico con una gatta per sottolineare come la comunicazione con gli animali, essendo di tipo non verbale, possa rappresentare per un individuo autistico uno spazio relazionale a lui più consono, più semplice e immediato, diretto e lineare, fatto di linguaggio corporeo e percezione degli stati emotivi reciproci. Ma, attraverso gli altri personaggi della storia, insinuo il sospetto che autistici siamo in fondo tutti, ogni qualvolta non riusciamo a comunicare i nostri sentimenti, restando ognuno chiuso nella rigidità del proprio sé.

Quanto è importante la pet therapy?

Vivere il rapporto con gli animali può permettere ad ognuno di noi di sperimentare sentimenti veri e profondi, entrando in contatto con la parte più pura ed autenticadel nostro cuore. Infatti la Dichiarazione di Ginevra del 1995 non a caso riconosce che gli animali di affezione sono componenti essenziali del rapporto tra l’uomo e il suo ambiente di vita. Gli animali sono la parte migliore di noi, e ci danno tanto per tanto poco. Trattiamoli con l’amore che meritano. Non ce ne faranno pentire, mai.

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