I suoni e sapori del Sannio
Nel delizioso borgo sannita un weekend di suoni e sapori della tradizione, organizzato a cura della Pro Loco
SAN LUPO | BENEVENTO – C’è attesa nel grazioso paese sannita per un nuovo grande evento dal titolo San Lupo, suoni e sapori, organizzato dalla Pro Loco.
L’appuntamento è in programma per il prossimo fine settimana, sabato 31 maggio e domenica 1 giugno dalle ore 19.30, nella centralissima piazza Umberto I messo su in collaborazione con il Comune di San Lupo, Associazione Lykos e Comitato festa San Celestino Martire.
All’interno della manifestazione sarà disponibile un ricco menù con i sapori della tradizione contadina, come pasta e fave, fave e pancetta, polpette caso e ova, zeppole con le alici, porchetta e carne alla brace, sospiri d’amore dolci e salati e tanto altro ancora, come musica dal vivo, visite guidate alla scoperta del borgo e la sua street art, raduno Volkswagen a cura di Fuori Fase, un’area espositori e, infine, il mercato della Coldiretti Campagna Amica in piazza.
Sabato 31 maggio si esibiranno I Taranta 3 in concerto con tarantelle, pizziche e tammurriate rivisitate in chiave moderna, mentre domenica 1 giugno è in programmauna serata rock con i Nada de Bueno band.
È da ormai più di dieci anni che il trio sannita di musica popolare dei Taranta Tre solca i palchi della provincia di Benevento per portare agli ascoltatori e soprattutto ai più giovani il variegato panorama musicale del Sud Italia. Ennio di Maio alle percussioni e voce, Paolo Tommaselli fisarmonica e voce e Davide Zanfardino alla chitarra e basso si uniscono per rievocare danze e canzoni di un tempo ormai perduto, nelle quali si ritrova ancora l’essenza del nostro popolo, lo spirito ancestrale delle nostre bellissime tradizioni meridionali. Il loro percorso musicale si fonde tra la rivisitazione di brani tipici Sanniti e uno sguardo rivolto alla Puglia, terra della pizzica salentina, con riferimenti alla Tammurriata campana e all’artista che più di tutti ha portato nel mondo la conoscenza della musica popolare, ovvero il “maestro” Eugenio Bennato.
Sabato sera il loro spettacolo attraverso il potere della musica diventerà un momento identitario non solo di festa e di danza ma anche di conoscenza della cultura meridionale perché ciò che è stato e che non va mai dimenticato.
Domenica sera sarà invece la volta dei Nada de Bueno band, un gruppo di amici che ha iniziato per caso: l’idea è partita davanti al bar in occasione della festa della musica 2024.
Non ci siamo inventati nulla – afferma la band – semplicemente proponiamo in stile “nada de bueno” i pezzi che tutti conoscono e cantano, ogni tanto mixati a “tradimento” con dei pezzi stranieri. Il nostro obiettivo è divertirci e far divertire. Crediamo fortemente che la musica sia il mezzo di comunicazione più importante e democratico in assoluto e noi vogliamo semplicemente e “democraticamente” farvi ballare e cantare a squarciagola.
Con questo spirito Guido Vigliotta alla chitarra, Amedeo Pacelli alla batteria, Marco Candileno, tastiera e voce, Nicola Pacelli al basso e il cantante Daniele La Fazia porteranno in piazza a San Lupo musica rock, energia e tanto divertimento.