Cultura

Il Film, My Italy

NAPOLI – Al cinema Metropolitan in via Chiaia lunedì 15 maggio alle 10 verrà presentato il film My Italy scritto, diretto ed interpretato da Bruno Colella insieme con Luisa Ranieri, Lina Sastri, Piera degli Esposti, Alessandro Haber, Sebastiano Somma, Achille Bonito Oliva, Krystof Bednarsky, Thorsten Kirkoff, H.H. Liim, Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, Toni Esposito, Enzo Gragnaniello, Edoardo Bennato,  Luis Siciliano, Nicola Vorelli, Marco Tornese.

Alle 12 è in programma una sessione photocall e tv, e a seguire conferenza stampa.

My Italy è il  racconto incrociato delle storie e delle opere di quattro artisti stranieri, abituali frequentatori del nostro Paese: l’americano Mark Kostabi, pittore e disegnatore, lo scultore polacco Krzysztof Bednarski, il pittore e performer malese H.H.Lim e infine il video-artista e pittore danese Thorsten Kirchhoff, nomi di gran prestigio e popolarità nell’arte contemporanea.

Nel film i quattro protagonisti, continuando la loro esuberante produzione artistica, raccontano la realtà del loro rapporto con l’Italia, il motivo che li ha spinti a scegliersi una casa a Roma dove soggiornano per molti mesi l’anno, il loro punto di vista sulla cultura e sull’umanità del Paese di adozione, il loro contatto con i rispettivi luoghi di origine.

Le biografie sono appena accennate in un clima di racconto leggero ed ironico che si snoda su un filo conduttore di pura fantasia, tracciato da una strana coppia, un produttore cinematografico spregiudicato e il suo segretario rassegnato in giro per l’Europa come Totò e Peppino in cerca di finanziamenti per un film su di loro.

Parallelamente a questa ricerca, i quattro protagonisti verranno catapultati in vicende ed avventure tra l’incredibile e il paradossale.

Lo scultore polacco viene contattato dalla vedova di un camorrista napoletano che, con un’offerta che non si può rifiutare, pretende sulla tomba del defunto marito la stessa opera che l’artista dedicò al regista Kieślowski, oggi nel cimitero di Varsavia.

Il video-artista danese è costretto a mettersi in viaggio dopo la telefonata di un improbabile idraulico, sicuro di aver individuato una perdita d’acqua nella sua installazione permanente esposta alla Certosa di Padula. L’installazione rappresenta un bagno pubblico e in realtà il rumore dell’acqua che scorre non è altro che una registrazione sonora parte integrante dell’opera, l’idraulico vuole smontarla e sostituirne le mattonelle. Il viaggio porterà l’artista tra fantasmi e misteri di un’Italia poco conosciuta.

Il famoso pittore americano offre invece quadri in cambio merci ai ristoranti e, ossessionato dalle vendite piazza dipinti porta a porta a noti personaggi della cultura per poi partire misteriosamente alla volta di Napoli con un ritratto di Sophia Loren sotto il braccio.

L’artista malesiano, passeggiando per Roma, nota una donna di grande bellezza seduta ai tavolini dello storico Caffè Greco, comincia a seguirla attraversando i vari quartieri della città, dal centro all’estrema periferia.

I soldi per il film intanto sono stati trovati, la pellicola è stata girata, ma le sorprese non sono finite…

My Italy porta gli artisti in un onirico viaggio attraverso l’Italia, dalla Napoli dei travestiti e di Città della Scienza, alla Spoleto del Festival, al sud delle mitiche storie dei briganti che hanno lasciato per strada ricordi e fantasmi, ma anche alla scintillante cornice del Festival di Cannes e del sogno cinematografico, alla Wroclaw del vecchio teatro di avanguardia e alla New York della disinvolta e fresca creatività artistica.

Nel film è presente il critico Achille Bonito Oliva, alle prese con i dubbi e le arti dei quattro protagonisti, in un confronto in cui l’arte contemporanea si misura con la commedia manifestando la sua dimensione di felice luna park fatto di improvvisazione e spregiudicatezza dove quello che conta, al di là delle opere stesse, è in fondo il percorso individuale di ogni artista.

Inoltre attori, musicisti e personaggi pop del cinema italiano e polacco: Marco Tornese, Jerzy Stuhr, Serena Grandi, Maciej Robakiewicz, Rocco Papaleo, Nino Frassica, Eugenio Bennato, Alessandro Haber, Remo Remotti, Rino Barillari, Enzo Aisler, Claude Pommier, Francesca Tasini, Judith Freiha, Leonardo Lacaria, Giovanni Allocca, Alessandra Bonarota Sonia Totaro, Giancarlo Bizzarri.

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