Il Libro, Riflessi in movimento
Come succede con i riflessi di uno specchio, basta muoversi, cambiare angolazione perché cambi ogni cosa …
di Tonia Ferraro
Si legge nell’introduzione: A cosa serve oggi lo Sport in questo momento storico del pianeta terra e del genere umano è una domanda che apparerà esplicitamente in una delle pagine di questa serie di racconti ma che in realtà è presente in trasparenza più volte nella raccolta stessa per rispondere a questa domanda o almeno provarci nessuno dei racconti è stato scritto guardando o vivendo lo sport dai soliti punti di osservazione come una poltrona lo schermo di una televisione o di uno smartphone o l’oculare di un binocolo puntato dagli spalti verso un impianto o una pista e nemmeno dalla superficie di un tappeto erboso o di un parquet in realtà in questi racconti lo Sport è solo un pretesto per riflettere su altri temi.
Il libro si chiama Riflessi in movimento, Edizioni Plan.ed di Roma, di Francesco Facchiano.
Come scrive l’autore nell’introduzione, lo Sport è solo quel labile “appiglio” cui si aggrappa per sviluppare storie fantastiche e nello stesso tempo reali, ovvero viste da una differente angolatura. L’autore spinge, lievemente, senza forzare, a riflettere.
Riflessi in movimento racchiude dieci brevi racconti, quasi sempre compiti da una dedica, rivolta a qualcuno o a qualcosa che ha suscitato l’ispirazione di quella narrazione, soggetti raffigurati da disegni appena tratteggiati.
Come sempre, ho riletto una seconda volta il libro, e sono riuscita a ricomporre quell’affresco “disegnato” dall’autore. E quelle “pennellate” mi hanno svelato la profondità di questo “piccolo” volume.
Infatti, l’ultimo dei racconti, EMAIL2104, non parte dal pretesto dello Sport, ma sotto forma di un’email apre una finestra sulla metodologia scientifica. Una metodologia che porta sempre a dubitare, a non fermarsi alla prima impressione. Allora, lo scienziato in questione ricorre alla tanto discussa Intelligenza Artificiale. Utile, utilissima, versatile: da compendio planetario sulla Ricerca si trasforma in sfera di cristallo e interpreta il futuro, ma …
E se vi dico tutto, poi, magari, non gustate appieno questo delizioso e profondo pamphlet su come si può riflettere sugli aspetti della vita e, soprattutto, di come ciascuno di noi la affronta.
L’autore. Francesco Facchiano è Primo ricercatore medico dell’Istituto Superiore di Sanità. Si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha poi conseguito un dottorato in Farmacologia ed è esperto di Biologia molecolare, Oncologia e Proteomica, Studio di struttura e funzione delle proteine. Le sue ricerche si occupano specificamente di Oncologia della farmacologia e di Oncologia molecolare.