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Le vie del Carmasciano, un’experience da non perdere

di Stanislao Scognamiglio

ROCCA SAN FELICE (AV) – Nel comune, ubicato nell’area delle antiche Mefite della Valle d’Ansanto, sabato 29 settembre si terrà la VIII edizione di Le vie del Carmasciano.

Un evento divulgativo, organizzato dall’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Avellino, dal comune di Rocca San Felice e dall’Associazione Produttori Pecorino di Carmasciano, in collaborazione, con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM), i Servizi Veterinari dell’Azienda Sanitaria Locale di Avellino (ASL), il Centro di Riferimento Regionale per la Sicurezza della Ristorazione Collettiva e delle Produzioni Agroalimentari Tradizionali (CRiPAT),  per promuovere la conoscenza dei prodotti agroalimentari tradizionali dell’Irpinia, in particolare, per favorire «… la riscoperta e la valorizzazione della produzione del Pecorino di Carmasciano, eccellenza lattiero-casearia» del territorio irpino.

La giornata si articolerà in due grandi sessioni.

Alle ore 10, partendo dal famoso tiglio, che si erge maestoso nella piazza principale del piccolo borgo dell’Alta Irpinia, si snoderà il Carmasciano Experience.

Un percorso produttivo ed enogastronomico, in cinque tappe, nato per «… promuovere la conoscenza dell’area di produzione e l’antico metodo di lavorazione del Pecorino di Carmasciano».

All’itinerario del gusto parteciperanno caseifici, cantine vitivinicole e aziende agroalimentari del territorio.

  • Caseificio D’Apolito – Moscillo, Sant’Angelo dei Lombardi
  • Caseificio Giuseppe Flammia, Frigento
  • Caseificio Forgione Carmela, Rocca San Felice
  • Caseificio Carmasciando, Guardia dei Lombardi
  • Caseificio Rosa Flammia, Frigento
  • Cantina Elmi srl, Montemarano
  • Fiorentino società agricola, Paternopoli
  • Cantina Donna Chiara srl, Montefalcione
  • Cantina Perillo di Annamaria Romano, Castelfranci
  • Cantina Colli di Lapio, Lapio
  • Cantina Rocca del Principe, Lapio
  • Azienda agricola Filadoro Giuseppa, Lapio
  • Cantina Feudi San Gregorio, Sorbo Serpico
  • Cantine Tabernae Colli Frigentini, Frigento
  • Cantina Terre del Vescovo, Montemarano
  • Geor Geo società agricola di Del Mastro Beatrice & sas, Monteforte Irpino
  • Terra d’Orti azienda agricola, Paternopoli

Alle ore 18, presso la sala Conferenze ex ECA, si terrà l’incontro sul tema I PAT in Irpinia.

I PAT, vale a dire i Prodotti Agricoli Tradizionali, riconosciuti ai sensi del Decreto Ministeriale 350/99 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, iscritti nell’apposito registro gestito dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, per definizione, sono «… produzioni e beni agroalimentari a carattere di tipicità, con caratteristiche tradizionali, le cui procedure nelle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura, risultano essere consolidate dal tempo».

Ai lavori della tavola rotonda, dedicata agli aspetti tecnici, sanitari e promozionali  della produzione del tradizionale formaggio pecorino di Carmasciano, saranno aperti con i rituali saluti, rivolti ai partecipanti da Guido Cipriano, sindaco di Rocca San Felice.

Al tavolo dei lavori, interverranno:

  • Vincenzo D’Amato, direttore tecnico CRiPAT – Area PAT
  • Marco Toto, Unità Operativa Dirigenziale Servizio Territoriale Provinciale di Avellino – Direzione Generale Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Regione Campania
  • Ferdinando Gandolfi, Unità Operativa Dirigenziale Tutela della qualità, tracciabilità dei prodotti agricoli e zootecnici servizi di sviluppo agricolo – Direzione Generale Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Regione Campania
  • Maria Passari, dirigente STAFF – Funzioni di supporto tecnico-operativo – Direzione Generale Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Regione Campania
  • Federico Capuano, Dipartimento Ispezione Alimenti dell’I ZSM
  • Sandro Strumia, Seconda Università degli Studi di Napoli
  • Nicolino Rossi, referente CRiPAT ASL Avellino
  • Danila Carlucci, referente CRiPAT ASL Benevento
  • Angelo Citro, referente CRiPAT ASL Salerno

Le conclusioni dei lavori saranno a cura di:

  • Gaetano Oliva, direttore Dipartimento Scienze Veterinarie Napoli
  • Paola Sarnelli, Unità Operativa Dirigenziale Prevenzione e sanità pubblica veterinaria – Regione Campania
  • Antonio Limone, direttore generale dell’IZSM
  • Maria Morgante, direttore generale ASL Avellino
  • Maurizio Petracca, presidente commissione agricoltura – Regione Campania.

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