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Notte d’arte, notte d’amore

Partite le cartoline artistiche della Notte d’arte, aspettando venerdì 3 gennaio i concerti in piazza del Gesù e a Forcella. Omaggio a Pino Daniele e a Renato Carosone

NAPOLI – La Notte d’arte 2019 continua il suo percorso verso il concerto del 3 gennaio 2020. Le speciali cartoline artistiche create per l’occasione sono partite dirette a esponenti nazionali ed europei della Cultura, delle Istituzioni, e Imprese: è un invito a testimoniare la loro vicinanza ai temi dell’accessibilità e dell’inclusività. 

Ciascun annullo di Poste Italiane, con valore filatelico e artistico, è stato riprodotto su una cartolina realizzata con un’opera pittorica e poetica riportata anche in braille. Le restanti cartoline saranno rese nuovamente disponibili nel corso della serata del 3 gennaio 2020: proprio questa la data scelta per concludere il percorso della Notte d’arte attraverso due concerti che interesseranno la città, animando piazza del Gesù e il quartiere Forcella.

Nel corso dell’evento, a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e della Municipalità 2, alla presenza dell’Assessore Eleonora de Majo, del presidente della Municipalità Francesco Chirico e di Marino D’Angelo, presidente di “Abili Oltre”, e di Giacinto Palladino, presidente di First Social Life, si avvicenderanno tanti ospiti, chiamati dal direttore artistico:  l’attore, regista e autore napoletano Gianfranco Gallo.

Ricchissimo il parterre sul palco di piazza del Gesù: volti noti, cantanti affermati, generi diversissimi, grandi musicisti, giovani emergenti, attori e attrici di grande spessore per una vera notte dell’inclusione.

Si canterà, si suonerà, si affronterà il tema dell’abbattimento delle barriere fisiche e culturali. Due ricorrenze, che per caso capitano proprio tra la sera del 3 e la notte del 4 gennaio, saranno in qualche modo celebrate: il centenario della nascita di Renato Carosone (3 gennaio 1920), attraverso la presenza di Andrea Sannino, che nel 2020 sarà il protagonista di un musical sulla sua vita, e i cinque anni dalla scomparsa del grande Pino Daniele (4 gennaio 2015), con sua nipote Loredana Daniele in concerto.

In questa coincidenza di date che testimonia la magia di Napoli e dei  suoi artisti, si succederanno sul palco di piazza del Gesù:

  • Nunzia Marciano,
  • Rosaria De Cicco,
  • Gaetano Gaudiero,
  • Gianfranco Gallo
  • Andrea Sannino,
  • Loredana Daniele,
  • Antonio Maiello,
  • Gianni Lamagna,
  • Giovanni Block,
  • SesèMamà,
  • Marco Zurzolo,
  • Capone&BungtBangt,
  • Enzo Savastano,
  • Fabrizio e Aurelio Fierro,
  • La Scalzabanda,
  • Danise #scugnizzodeljazz,
  • Francesco Di Leva, Elvis Esposito,
  • Antonella Prisco,
  • Daniela Fiorentino,
  • Trio Tarantae,
  • Alessandra Vacca,
  • Alessia Moio,
  • Mariano Bellopede,
  • Bianca Gallo,
  • Patrizia Di Martino,
  • Marianna Robustelli,
  • Ivan Castiglione,
  • Vincenzo Pirozzi,
  • 29 e 30,
  • Kafka sui Pattini,
  • Oriana Lippa,
  • Just Sound,
  • Luisa Farina,
  • Soul Food,
  • Roberta Tondelli,
  • Maharina,
  • Lorenzo Girotti,
  • Mariano Lieto,
  • Vox Inside,
  • Antonio Della Ragione,
  • Antonio Spenillo.

Simbolo della manifestazione è ancora quel pugno, ideato da Roxy in the Box e a cura di Creative AddMaker, che con dita di tanti colori stringe una rosa e annulla le differenze, come solo la musica può fare e farà il 3 gennaio 2020, alle 20.30 a Forcella e alle 20.45 in piazza del Gesù.

 

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