CulturaEventiFood - cibo

Premiazione del concorso formaggi a latte crudo della Regione Campania

di Stanislao Scognamiglio

SORRENTO (NA) – All’Aula magna dell’Istituto Polispecialistico San Paolo, in piazza Vittoria, alla presenza si autorità politiche, tecnici e operatori del settore lattiero caseario, mercoledì 13 dicembre, si è tenuta la premiazione delle aziende partecipanti alla IV Rassegna-Concorso dei Formaggi a latte crudo della Regione Campania.

La Rassegna-Concorso, nata per fare il punto sui livelli qualitativi raggiunti dalla produzione casearia locale, è una delle iniziative messe in campo dall’Assessorato regionale all’Agricoltura al fine di promuovere e valorizzare le produzioni casearie tipiche delle arre interne della Regione.

Rivolta a tutti i caseifici aziendali ricadenti nell’areale dell’Appennino Campano, produttori di formaggi realizzati con l’impiego di latte crudo, l’iniziativa mira alla:

  • valorizzazione dei formaggi ottenuti nel rispetto della tradizione,
  • promozione dei tipici prodotti caseari presso i consumatori,
  • diffusione delle conoscenze riguardanti le peculiari caratteristiche qualitative e organolettiche dei derivati del latte.

Inoltre, l’azione si prefigge gli obiettivi di:

  • promuovere e valorizzare “le iniziative imprenditoriali che mirano a recuperare il “saper fare” locale,
  • spronare i produttori e gli operatori della filiera a migliorare la qualità e a diversificare i prodotti,
  • stimolare lo sviluppo di moderni sistemi di impresa.

All’edizione 2017 della Rassegna-concorso hanno partecipato 61 Aziende, provenienti dalle 5 Province campane.

Il pool di esperti assaggiatori, costituto da funzionari dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, ha esaminato e valutato, 124 campioni di formaggio.

Eseguita l’analisi sensoriale, riscontrata la qualità dei prodotti, i tecnici hanno assegnato 51 riconoscimenti di eccellenza.

La Rassegna-concorso «… ha evidenziato la ricchezza del comparto caseario campano, caratterizzato da una grande varietà di formaggi. Questi prodotti, soprattutto per gli allevatori delle aree interne e marginali della Regione, rappresentano un’importante e insostituibile fonte di reddito.

Questi formaggi, fortemente legati al territorio da cui provengono, racchiudono in essi le caratteristiche dell’ambiente da cui proviene il latte: sono ricchi di componenti nutrizionali importanti e di caratteristiche organolettiche complesse, dotati di forte personalità, capaci di emozionare e di trasmettere sensazioni gusto-olfattive uniche.

Anche quest’anno la Rassegna ha testimoniato una grande vivacità del settore in cui si riscontrano due grandi orientamenti: l’affermazione dei formaggi tipici, espressione del territorio e delle tradizioni locali, e d’altra parte, una grande ricerca di prodotti innovativi allo scopo di conquistare nicchie di mercato sempre nuove».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *