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Ritorniamo sul Creator Vesevo

Riapre il Museo d’arte contemporanea a cielo aperto Creator Vesevo per la presentazione del libro Anna Amorosi di Jean-Noël Schifano

ERCOLANO (NA) – Sulla terrazza I due Golfi di Contrada Osservatorio martedì 11 maggio alle ore 12.30 si terrà la presentazione del libro Anna Amorosi di Jean-Noël Schifano.

A quota 1000, proprio dove si trova il Museo d’arte contemporanea a cielo aperto Creator Vesevo, del quale è direttore artistico lo stesso Schifano, alla presenza del sindaco Ciro Bonajuto e del vicesindaco Luigi Luciani, l’autore parlerà del suo libro con Dida Di Giorgio, del Gruppo FAI Vesuvio, Luigi Nicolais, Presidente della Fondazione Real Sito di Carditello e Nino Daniele, già sindaco di Ercolano.

Il libro. Un grande ritratto di donna libera in mezzo a tutte le insidie dell’esistenza e ai tumulti di un’epoca. Una traversata dell’Italia e del Mediterraneo, a partire da Napoli, tra il 1960 e il 1970. La dolce vita nella Roma di Alberto Moravia, i sanguinosi attentati dei neofascisti, le manovre dei poteri occulti, lungo il filo segreto dell’appassionata amicizia vissuta da Anna e Giannatale, il narratore… E soprattutto l’avventura della coppia atipica formata dal ricco conte Roberto Clerici Venosa e sua moglie, Anna Amorosi, donna semplice e ferita a vita, ma di un’intelligenza, una bellezza, un’audacia, una sensualità da far capitolare ai suoi piedi i re…

Una navigazione a vista e tra i piaceri, d’isola in isola, dalla Procida di Elsa Morante alla Malta del Caravaggio, l’esistenza amorosa e tragica di una donna che per dieci anni fece scandalo planetario, mettendo in gioco la propria vita, fino al suo fulminante assassinio.

Basato su fatti reali e storici documentati con precisione, Anna Amorosi si riallaccia alle migliori Cronache napoletane del suo autore.

L’autore. Jean-Noël Schifano è nato nel 1944 a Chambéry, Francia,da padre siciliano e madre lionese.

Dopo aver conseguito un master in Letteratura italiana, negli anni ’70 ha insegnato francese, in particolare all’Università L’Orientale di Napoli.

Ha tradotto in francese numerosi autori italiani, tra cui Umberto Eco, Elsa Morante, Alberto Savinio, Leonardo Sciascia, Italo Svevo, ecc.

Dal 1992 al 1998 ha diretto l’Istituto Francese di Napoli Grenoble.

È cittadino onorario di Napoli dal 1994 e di Racalmuto dal 2016.

Così Schifano alla inaugurazione nel 2005 del Museo: Non c’è nessun altro vulcano al mondo, nessun altro luogo di montagna per il quale sia stata pensata una cosa del genere, un intervento che coniuga bellezze naturali – che non hanno bisogno di parole tanto il Vesuvio è conosciuto, un’icona mondiale – con il genio degli artisti hanno apportato al fascino del vulcano il soffio della loro arte.

Il Museo. Il Vesuvio è diventato uno dei più caratteristici musei d’arte contemporanea: dieci opere realizzate da artisti di fama mondiale impreziosiscono la strada che conduce a quota mille creando un’alchimia particolare tra paesaggio e arte, tra atmosfera e creatività.

Gli artisti sono riusciti a centrare il fulcro del rapporto uomo – vulcano e la specificità del Vesuvio e del suo peculiare milieux.

Dopo il dibattito seguirà una passeggiata tre le sculture laviche del Creator Vesevo.

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