Società

Il diabete, conoscerlo per combatterlo

di Antonio Vitale

NAPOLI –La Giornata Mondiale del Diabete 2016 si è tenuta domenica 13 novembre in piazza Trieste e Trento.

La manifestazione fu  istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con lo scopo di divulgare la conoscenza,  informando e sensibilizzando l’opinione pubblica sulla patologia diabetica con lo scopo di far conoscere alle persone gli aspetti fondamentali della prevenzione, come riconoscere questa malattia tanto diffusa e come gestire la vita del paziente diabetico.

Vi sono varie classificazioni di diabete: di tipo 1, di tipo 2, diabete gestazionale e altri casi in cui la patologia è determinata da fattori genetici, da  interventi chirurgici, dall’uso di taluni farmaci o dovuto a una anomala reazione del sistema immunitario contro i recettori per l’insulina normalmente presenti nelle cellule.

In particolare il diabete di tipo 1 è una patologia cronica che si manifesta principalmente in età pediatrica con carattere autoimmune, nella quale l’organismo produce anticorpi che vanno ad attaccare le cellule del pancreas deputate alla produzione di insulina, che regola il metabolismo degli zuccheri nel nostro organismo, e viene quindi definito  insulino – dipendente.
il-gruppo-degli-organizzatori

La Giornata Mondiale del Diabete è una delle più grandi manifestazioni organizzate da operatori del volontariato nel campo medico ed assistenziale. Si tiene in circa 500 città d’Italia con vari eventi ed incontri organizzati dalle Associazioni di persone affette da diabete e loro familiari. Vi prendono inoltre parte molti medici, esperti in diabetologia ed in specializzazioni affini, infermieri ed operatori della Sanità.

Quest’anno il Comune di Napoli, attraverso l’Assessorato ai Giovani e l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione Diabete Junior Campania e l’Associazione Medici Diabetologi (AMD) dal 10 al 14 novembre ha illuminato con fari blu sul Maschio Angioino per sensibilizzare i napoletani proprio sulla patologia che più colpisce i bimbi in tenera età.

locandina

Questo il programma:

  • Domenica 13 novembre, dalle ore 9.30 alle 14 sono state allestite postazioni informative su come fare prevenzione. Alle 10.30 circa è partito un gruppo di ciclisti diretti alla Città della Scienza;
  • Lunedì 14 novembre, dalle ore 11 la manifestazione si concluderà all’Associazione Arci Scampia in via Fratelli Cervi con una partita di calcio tra bambini diabetici e non, al fine di unire le famiglie degli uni e degli altri e così abbattere barriere e pregiudizi su questa patologia tanto diffusa.

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