Cultura

Amiche in Cucina: pasta speck e noci

di Caterina Mazzola

Care amiche e, perché no, cari amici!… Ormai ci sono sempre più uomini che si cimentano in cucina con ottimi risultati … Oggi voglio parlarvi della frutta secca.

Non solo frutta essiccata, ma anche bacche e semi, che comunemente sono inseriti in questa classificazione, sono tra gli alimenti più importanti per la nostra salute. In particolare i semi sono sempre stati considerati come il simbolo della Resurrezione perché in essi  si trova tutto il potere riproduttivo e vitale.

Pistacchi, mandorle, arachidi, noci sono utili anche per prevenire malattie cardiovascolari o per ridurre i livelli di colesterolo e stress ossidativo: una manciata al giorno abbinata ad uno stile di vita sano è più che sufficiente per preservare la nostra salute.

Quando arriva il caldo e l’appetito si riduce è facile modificare in modo non adeguato la propria alimentazione. La frutta secca a guscio ci viene in aiuto affinché ci possiamo nutrire in modo equilibrato e completa. Non solo per la sua elevata resistenza al calore, che la rende uno spuntino pratico da portare con sé, ma anche per l’elevata concentrazione di nutrienti. Tutta la frutta secca, regola l’equilibrio dei liquidi corporei, la pressione arteriosa e la trasmissione nervoso. Il magnesio contenuto in mandorle e anacardi, è importantissimo per la mineralizzazione ossea, al metabolismo muscolare, alla trasmissione nervosa e agisce efficacemente negli stati di stress o sull’umore migliorandolo. Calcio, fosforo , selenio sono minerali con funzione antiossidante o, come è di moda dire, anti-aging. L’acido folico contenuto in noci, mandorle e nocciole partecipa invece a processi che regolano a livello genetico e metabolico varie funzioni dell’organismo  in gravidanza,  anche  nel caso  di diete vegane e vegetariane.

Negli anni passati la frutta secca a guscio la si mangiava prevalentemente  durante le feste natalizie. Ricordo che usavamo i gusci spezzati per segnare le caselle sulle cartelle della tombola: bei ricordi!  Ora questo prezioso alimento si trova sugli scaffali al supermercato confezionato in buste e  già  sgusciato, pronto all’uso.

Una quantità di frutta secca pari a 15-20 grammi al giorno, magari assunta a fine pasto o come spuntino affiancata da un frutto fresco, è una dose accettabile anche quando non si ha appetito e riesce ad arricchire la nostra alimentazione di nutrienti.

L’unica attenzione è il suo potere allergizzante: è importante essere certi di non avere intolleranze a qualche tipo di frutta secca. Comunque variare la tipologia ingerita per evitare di entrare in contatto sempre con lo stesso allergene, rischiando la sensibilizzazione.

Ed ecco  la ricetta di oggi: pasta speck e noci.

Ingredienti:  50 g di speck affettato sottile,  6 noci,   1 scalogno 1 cucchiaio di olio extravergine  3 cucchiai di vino bianco secco,  pepe nero macinato al momento,  2 cucchiai di panna da cucina  160 g di pasta.

Preparazione:  Tagliare lo speck a piccole listarelle non troppo lunghe (2-3 centimetri).  Sgusciare le noci e tritare i gherigli piuttosto finemente, ma non in polvere.  Spellare lo scalogno e tritarlo molto finemente.  Mettere in una padella l’olio, lo scalogno e farlo dolcemente dorare su fiamma media. Unire qualche cucchiaio di acqua e farlo stufare in modo che si sciolga quasi. Unire lo speck, il pepe e farlo cuocere un minuto a fiamma vivace girando di frequente. Bagnare con il vino bianco, e lasciar evaporare.  Spegnere il fuoco, unire la panna e le noci. Mescolare e coprire.

Lessate la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere un mestolo di acqua di cottura nella padella del condimento, quindi accendere il fuoco.  Saltate la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente. Servite subito il piatto ben caldo: il profumo vi inebrierà. Per oggi è tutto e alla prossima.

La rubrica Amiche in Cucina è curata da Caterina Mazzola, una bella signora porticese estremamente versatile e piena di interessi.

Per maggiori informazioni, consigli e suggerimenti potete scrivere all’indirizzo infolospeakerscorner@libero.it e la nostra amica in cucina Caterina sarà felice di rispondervi.

 

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