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I giovani e la Musica

La musica natalizia del ‘700 napoletano chiude il 30 dicembre alla  Basilica di San Francesco di Paola la rassegna Convivio Armonico 

NAPOLI – La giovane Orchestra Francesco d’Avalosintitolata alla figura dell’esimio direttore e compositore, lunedì 30 dicembre alle 19 debutta con due concerti di pregio alla Basilica Reale e Pontificia di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito.

Il Maestro Francesco d’Avalos

Diretta da un giovane allievo di d’Avalos, Fabio Espasiano,  con la supervisione di tutor di chiara fama, l’orchestra composta da giovani talenti della Campania propone un impegnativo programma. Da Manfredini a Mozart fino a nuove composizioni, con giovani solisti come il soprano Alessia Di Cicco, la clarinettista Sabrina Uccello e la timpanista Laura Francesca Mastrominico.

La rassegna Convivio Armonico è articolata nei due cicli Suoni in Basilica e Suoni nei Luoghi Sacri (Basilica di San Francesco di Paola, Chiesa di Santa Caterina a Formiello, Basilica di Santa Maria Egiziaca a Forcella, Chiesa di Sant’Orsola a Chiaia) e Musica Nel Corpo di Napoli (Museum di Piazzetta Nilo)  che vedranno esibirsi grandi artisti e interpreti di un repertorio antico e moderno alla riscoperta del Settecento napoletano e non solo.

Il progetto musicale è ulteriormente suddiviso in: Concerti della Sacrestia Papale, Percorsi Barocchi tra Napoli e l’Europa, concerti Di Fiato/Di Corde,  il progetto I Giovani e la Musica e La voce e l’Organo.

Per la stagione 2019, affidata alla direzione artistica dei Maestri Egidio Mastrominico e Rosa Montano, docente al Conservatorio N. Sala di Benevento, sarà dato ampio spazio a importanti  recuperi di partiture dal ‘700 napoletano, alla presentazione di progetti discografici e seminari inerenti la Scuola Musicale Napoletana, continuando parallelamente a valorizzare opere del repertorio contemporaneo con un’ attenzione particolare all’ultima generazione dei compositori napoletani.

La rassegna è a cura di Area Are Associazione culturale Mediterranea, che da anni conduce uno studio approfondito e ricerca della musica napoletana del ‘600 e del ‘700 e ne promuove la diffusione e la valorizzazione.

Il ciclo di concerti è dedicato alla memoria della cantante e artista Pina Cipriani.

 

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