Cultura

Il geniale Luigi Vanvitelli

La figura di Luigi Vanvitelli celebrata in una delle sue tante opere, la spettacolare Villa Campolieto

di Stanislao Scognamiglio

ERCOLANO | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Tra le mura della settecentesca Villa Campolieto, ubicata al civico 283 del corso Resina, a partire dalle ore 17 di vemerd 21 dicembre si terrà un incontro celebrativo dal tema Luigi Vanvitelli Genio innovatore delle architetture del Regno borbonico.

Il convegno, uno dei numerosi tasselli che compongono il mosaico di iniziative, intraprese in tutt’Italia per commemorare l’uomo, l’architetto, l’ingegnere, il pittore e scenografo, il musicologo Luigi Vanvitelli nella ricorrenza del 250esimo anniversario della sua morte.

La tavola rotonda, promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane e organizzato sotto l’egida del Ministero della Cultura, si è avvalso del contributo  della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco e di McDonald’s.

Personalità di spicco appartenenti al mondo accademico e alle istituzioni focalizzeranno l’attenzione sulla figura di colui che è stato uno tra i massimi protagonisti dell’architettura del suo tempo, fra i migliori interpreti del filone classicista, capace di destreggiarsi con estrema disinvoltura fra il tardo barocco e il neoclassicismo. del quale può e deve considerarsi un vero anticipatore.

Al podio per esporre le loro relazioni, si susseguiranno:

  • dottor Gennaro Miranda, presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane;
  • onorevole avvocato Luciano Schifone, consigliere del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano;
  • dottor Luigi Snichelotto, giornalista;
  • professor architetto Alfredo Buccaro, ordinario di Storia dell’Architettura all’Università degli Studi di Napoli Federico II;
  • professor architetto Ciro Robotti, ordinario di Storia dell’Architettura all’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli;
  • professor Ingegnere Aldo Aveta, ordinario di Restauro Architettonico all’Università degli Studi di Napoli Federico II;
  • Mariano Nuzzo, soprintendente ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli.

Si ricorda che, venuto al servizio del re di Napoli e di Sicilia, Carlo Borbone, Luigi Vanvitelli ha realizzato nella nostra regione mirabili opere architettoniche civili o sacre.

Sono frutti del suo genio: la Reggia di Caserta, il Teatro di Corte a Caserta, la Casina Vanvitelliana a Bacoli, la Basilica della Santissima Annunziata Maggiore a Napoli, la Chiesa dei Santi Marcellino e Festo a Napoli, il Ponte Carolino a Valle di Maddaloni,  Fontana a Giffoni Valle Piana.

Inoltre, ha partecipato al miglioramento dell’edificazione e/o diretto i lavori di restauro al Palazzo Reale di Napoli, al palazzo Doria D’Angri a Napoli, alla Chiesa della Missione ai Vergini a Napoli, al Castello Corvacchini a Benevento, alla Reggia di Carditello a San Tammaro, alla Villa Campolieto a Ercolano, al Palazzo Reale di Portici.

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