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Piena cittadinanza per le donne

Una sfida ancora aperta e irrisolta: la piena cittadinanza per le donne è ancora un discrimine, anche in regime democratico

di Stanislao Scognamiglio

PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella sala riunioni, interna alla dèpendance di Villa Fernandes, bene confiscato alla camorra, ubicata al numero civico  140 di via Armando Diaz, alle ore 17 di lunedì 28 aprile, avrà luogo la presentazione del libro Chi ha paura delle donne. Libertà femminile e questione maschile.

Un piccolo libro, frutto di riflessioni della senatrice Cecilia D’Elia, da sempre impegnata a cercare … di dare risposte ad alcune delle impegnative domande che in questi tempi attraversano la testa di molte e che riguardano il nodo tra rappresentanza, politiche, movimento.

L’incontro, promosso dalla sezione Coordinamento contro le Camorre Franciosi APS e dal Presidio Libera Associazione Nomi e Numeri Contro le Mafie, interverranno alla presentazione.

  • Leandro Limoccia: Università degli Studi di Napoli – Federico II, Collegamento contro le camorre, Libera Portici
  • Erminia Bosnia: Collegamento contro le camorre, Libera Portici
  • Angela Di Tuoro: Collegamento contro le camorre, Libera Portici
  • Gaetanina Ricciardi: Responsabile pari opportunità della GGIL Campania.

 

Introdurrà e modererà l’incontro la giornalista Simona Buonaura, anch’ella aderente al Collegamento contro le camorre, Libera Portici.

Cecilia D’Elia

Con quest’ultimo lavoro, pubblicato lo scorso 4 marzo a Roma dalla Donzelli Editore per la Collana: Saggine, l’autrice pone in risalto come … tutti i regimi autoritari partono dalla disciplina del corpo femminile, non tutte le democrazie liberano il corpo femminile dal controllo. La piena cittadinanza delle donne è oggi un discrimine, ma è anche una sfida ancora aperta e irrisolta per le democrazie. Non è un paese per donne l’Italia, nella vita quotidiana così come nelle politiche pubbliche. Nonostante cambiamenti epocali, c’è una resistenza profonda che impedisce il raggiungimento di una piena ed effettiva cittadinanza.

Cecilia D’Elia Riviello, nata a Potenza nel 1963, femminista, deputata alla Camera del Partito Democratico, per la XVIII legislatura è poi, per la XIX al Senato della Repubblica Italiana. Senatrice è vicepresidente della Commissione bicamerale sul femminicidio, fino al 2024 è stata portavoce nazionale della Conferenza delle donne democratiche.

Ha pubblicato L’aborto e la responsabilità (Ediesse, 2008), Nina e i diritti delle donne (Sinnos, 2024) e, con Giorgia Serughetti, Libere tutte. Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio (minimum fax, 2021).

 

 

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