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Ritornano le attività del Teatro Serra

Riparte la sperimentazione del Teatro Serra con corsi di recitazione e un canale YouTube per raccontare le novità della scena napoletana.

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – La cultura non si ferma, meno che mai il teatro e pur in un momento di difficoltà, il Teatro Serra riapre al pubblico con una stagione teatrale improntata alla sperimentazione, laboratori di recitazione e la seconda edizione del Premio Serra – Campi Flegrei, un nuovo canale YouTube (Teatro Serra), per raccontare le attività legate al riconoscimento e che presto ospiterà una rubrica sull’attore curata da Pietro Tammaro, performer, formatore e actor coach, fondatore, insieme con Maura Palumbo, regista e drammaturgo dello spazio teatrale di Fuorigrotta di via Diocleziano, adiacente l’Osservatorio Vesuviano.

 Saranno interviste con i protagonisti della scena napoletana, che verteranno sul ruolo dell’attore e sulle scelte di vita che comporta, in questa realtà specifica e più in generale, in questo momento storico, dice Tammaro.

Il bando della seconda edizione del “Premio Serra – Campi Flegrei”

Insieme con la stagione teatrale, la novità più importante di questo inizio d’anno, è l’apertura della seconda edizione del bando del Premio Serra – Campi Felgrei alla vocazione teatrale, per monologhi. Un progetto al quale i due artisti tengono molto: «è probabilmente il progetto del quale siamo più fieri – prosegue Tammaro – In un momento molto difficile, di fermo forzato, ha dato la possibilità a molti artisti di mettersi in gioco e ci piace l’idea di non porre limiti di età o formazione. Scoprire e far germogliare nuovi talenti, resta per noi una vocazione, per questo di teniamo molto ai nostri corsi di teatro, che proseguono e presso i quali ospiteremo, come insegnanti, gli artisti che si esibiranno nel nostro spazio teatrale».

Due le sezioni previste: Attrici/Attori e, novità dell’edizione 2022, Autrici/Autori per altrettante categorie di concorso, migliore monologo dal vivo e migliore monologo inedito.  Una Giuria Selettiva valuterà, rispettivamente, il miglior provino e il miglior testo inviato e sceglierà, per ciascuna categoria di concorso, sette finalisti per un evento conclusivo dedicato, durante il quale una Giuria di Qualità, composta da addetti ai lavori e personalità illustri dei Campi Flegrei, decreterà il vincitore di ciascuna sezione. Sono ammessi a partecipare al Premio autrici ed autori, attrici e attori, professionisti e non, senza limiti di età. Il monologo proposto, della durata massima compresa tra 5 e 7 minuti, può essere di qualsiasi genere e natura, in lingua Italiana o in dialetto, edito o inedito, di autore conosciuto o meno, può essere tagliato, lavorato, stravolto. Alle audizioni della sezione Attori, che si svolgeranno presso la sede del Teatro Serra, i candidati dovranno portare con sé, una copia cartacea da lasciare agli atti.

I vincitori si aggiudicheranno una somma in denaro, pari a 500 euro per gli Attori ed a 300 euro per gli Autori. Si può richiedere la scheda di partecipazione  teatroserra@gmail.com.

La domanda, da inviare entro e non oltre il 31 marzo 2022, con oggetto Premio Serra – Campi Flegrei, dovrà essere inoltrata allo stesso indirizzo di posta elettronica e contenere:

  • scheda di partecipazione firmata,
  • breve Curriculum artistico del candidato,
  • ricevuta del versamento delle spese di segreteria(da effettuare tramite bonifico bancario da 30€ all’ IBAN: IT89 J054 2403 4850 0000 1001 264, intestato ad “Associazione Teatro Serra – Via Diocleziano 316, 80125 – Napoli” con causale “Spese di segreteria – Premio Serra – Campi Flegrei”).
  • monologo oggetto di selezione e la sezione per la quale intende partecipare. Si può concorrere per entrambe le categorie: in tal caso, occorrerà versare un’unica volta le spese di segreteria.

Il mancato rispetto delle modalità indicate, comporta l’esclusione. La composizione della Giuria, il cui operato è insindacabile, sarà resa nota sia in preliminare, che finale. Per informazioni: teatroserra@gmail.com, 347 8051793, 320 3348355 

Ossa, il primo spettacolo della stagione  

Ispirato alla favola inuit La donna scheletro, lo spettacolo intende rappresentare il viaggio metaforico alla ricerca di se stessi – oltre le identità cucite addosso da altri – di Arianna, una donna che decide di liberarsi dai vincoli del passato e della famiglia: il lancio nel vuoto, dall’alto di una scogliera per un suicidio anch’esso metaforico (pur nelle sue conseguenze estreme), sancirà la nascita di due diverse parti del Sé: la Arianna Morta, sempre presente, contrapposta ad una Arianna Viva, determinata a non assecondare le imposizioni sociali, finendo per andarsene e rifiorendo a nuova vita.

Con questo testo decliniamo, in chiave femminile, il mito dell’eroe ispirandoci ad una favola in cui le due Arianna trovano una rappresentazione reale – spiega Paola Maria Cacace, giovane attrice e attrice napoletana, diplomata all’Accademia del Teatro Bellini e regista dello spettacolo – Nella cultura inuit, le donne eseguono dei canti rituali dalle incredibili armonizzazioni, prodotte stando a coppie l’una di fronte all’altra. Oggi è un rito, un tempo era un gioco e chi rideva per prima, perdeva.

E, come un gioco, l’intera messa in scena è stata concepita: una giostra nella quale, ciascun personaggio ha il suo passo e ritmo; e, in corrispondenza di ogni cambiamento, cambia anche il linguaggio artistico, nel quadro di un allestimento suggestivo ed essenziale, in cui scarni elementi vengono integrati da evocativi movimenti di luce, scanditi dal tappeto sonoro, eseguito dal vivo dal musicista e compositore di musica elettronica Paolo Montella. Il collettivo Nigredo è sul palco, insieme con Paola, ci sono l’attrice Viviana D’Elia e l’illustratrice ed artista visuale di origine veneziana Caterina Ardizzon.

Il risultato scenico complessivo è nato dalle improvvisazioni condotte durante le prove. Ci è piaciuto mettere sotto sopra le vite che raccontiamo e, ad ogni capovolgimento degli eventi, Caterina interviene dal vivo, sull’intero spazio visivo, modificando l’emotività dei personaggi, conclude la regista.

Teatro Serra, e: @teatroserra; Informazioni e prenotazioni: 347 8051793 – 320 3348355, teatroserra@gmail.com

cs_TeatroSerra

Stagione teatrale 2022

Collettivo Nigredo

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