Arlecchino, giù la maschera!
Arlecchino è scaltro, è ingenuo, è insofferente nei confronti dell’autorità, ma in fondo è un bonaccione. Lo interpreta Andrea Pennacchi diretto da Marco Baliani
SALERNO – Nel foyer del Teatro Municipale Giuseppe Verdi in via Roma venerdì 29 febbraio alle ore 19 saranno Andrea Pennacchi ed il cast di Arlecchino? i protagonisti del prossimo appuntamento di Giù la maschera, condotto dal giornalista Peppe Iannicelli.
Lo spettacolo, firmato dal regista Marco Baliani, è liberamente ispirato al capolavoro di Carlo Goldoni Arlecchino servitore di due padroni.
La commedia sarà in scena fino a domenica 2 marzo presso il Massimo Cittadino.
L’incontro con il pubblico e la stampa Giù la maschera permetterà ai partecipanti di conoscere da vicino i protagonisti di uno spettacolo vivace e coinvolgente, approfondendone le tematiche ispiratrici.
Arlecchino è un personaggio di una straordinaria attualità. La maschera, icona della Commedia dell’Arte, viene trasportata nella realtà del mondo moderno. Un inevitabile contrasto da cui scaturiscono esilaranti situazioni ma, anche, dissacranti visioni e imperdibili scontri.
Arlecchino, con la sua goffaggine e la sua furbizia, attraversa quei territori dello spirito umano che in ogni epoca mostrano le loro eterne contraddizioni. Arlecchino è maestro dell’acrobazia, del mimo e della pantomima, è l’individuo che si adatta, gioca con i ruoli e sfida il potere. Ma, come il servo padrone di Plauto, lo fa con giochi di parole, si mostra leale, ma cerca sempre il suo tornaconto, affronta gli ostacoli, aggirandoli, senz’altro furbescamente imbrogliando, ma in fondo è un bonaccione. La sua astuzia fa ridere, eppure attraverso le sue battute rivela la sua ingenuità …
Ma non sveliamo altro, ci penserà Peppe Iannicelli in Giù la maschera!
La stagione di prosa del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno è organizzata dal Comune di Salerno con il Teatro Pubblico Campano ed il sostegno della Regione Campania.
La partecipazione a Giù la maschera è libera e gratuita.