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L’uomo al centro

A Castel Capuano la prima Conferenza Nazionale sulla Vivibilità delle Città: proposte e soluzioni per rimettere l’uomo al centro

di  Antonio Vitale

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella Biblioteca di Castel Capuano intitolata al grande giurista e avvocato Alfredo De Marsico, lo scorso 29 marzo si è tenuta la prima Conferenza Nazionale sulla Vivibilità delle Città.

L’ incontro è stato condotto dall’Avvocato Gennaro Esposito

Alla discussione hanno partecipato i relatori:

  • Professore Pasquale Belfiore
  • Professore Eugenio Mazzarella
  • Professore Carlo Iannello
  • Dottoressa Stefania Russo
  • Professore Antonio Gallo.

Inoltre, al convegno hanno partecipato numerosi comitati e associazioni provenienti da tutta Italia, con la finalità di affrontare le problematiche presenti nelle diverse città, nonché proporre protocolli e soluzioni per migliorare la qualità della vivibilità nel centro storico delle città.

Durante l’incontro, sono stati esposti contributi di  valore scientifico,  culturale e sociale attraverso interventi che hanno analizzato i vari temi sotto diversi profili: economico, giuridico, sociologico, sanitario e filosofico. 

I relatori ed esperti hanno fornito una analisi completa nelle varie discipline interessate, offrendo diversi spunti di riflessione per promuovere un modello di città basato su inclusività, sostenibilità e, soprattutto, nel rispetto dei diritti fondamentali di ogni cittadino.

Tra i temi trattati, è emersa con forza la necessità di un maggiore impegno delle Istituzioni ed è stato ribadito il ruolo principale della Città attraverso spazi di accoglienza e ascolto, considerando il cittadino il protagonista attivo della comunità, e non soltanto utile al momento delle votazioni elettorali o fruitore passivo dei servizi.

Ancora, è stato sottolineato che lo sviluppo urbano non può essere limitato alla sola crescita economica, ma deve favorire il progresso sociale e la coesione fra i cittadini, la solidarietà e l’inclusione.

Fra i principali target da raggiungere emerge la tutela del patrimonio storico, artistico e monumentale della città, alla valorizzazione degli spazi pubblici per attività sociali per il decoro urbano ed il  rispetto del principio di legalità, in tutti i sensi.

Altro punto critico emerso nel corso del dibattito riguarda la crescente mercificazione degli spazi pubblici a solo scopo speculativo. La città, invece, come previsto dagli urbanisti Greci, deve essere una moderna agorà.

A conclusione della tavola rotonda è stato lanciato un appello alla politica, affinché venga superata la logica delle promesse elettorali.

Per quanto riguarda l’ultima questione, risulta indispensabile un impegno concreto per costruire città a misura d’uomo, rispettando il diritto alla salute, all’abitare, ad avere una mobilità sostenibile e alla sicurezza. Mantenendo, nello stesso tempo, la priorità di dare l’opportunità alle nuove generazioni di crescere nel rispetto dei diritti di tutti.

In conclusione, è stato deciso di organizzare a Roma una seconda Conferenza Nazionale nel prossimo ottobre, per testimoniare alla Politica e alle Istituzioni che i cittadini sono presenti ed attivi.

12 pensieri riguardo “L’uomo al centro

  • Antonio Vitale è davvero un numero 1

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  • La città partenopea può offrire davvero
    tanto alla collettività ,poiché la cultura di napoli è eterna .

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  • Napoli, con la sua cultura senza tempo, ha molto da offrire alla comunità, arricchendola con il suo inestimabile patrimonio.

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  • Antonio La Daga

    Sono stato di recente un convegno che si è tenuta ad Avellino. Nessuna delle consorti dei convenuti oltre 20 partecipanti provenienti dal nord ha chiesto di andare a Napoli in visita. Ritenendola una città caotica e insicura….. La cosa mi ha stupito… Ben vengono iniziative che stimolino verso una ripresa ambientale e sociale non solo economica da fast food. Grazie Antonio del contributo

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  • Poi basta con tutti gli angoli del centro storico vandalizzati da imbecilli con le bombolette. È un’offesa alla città e al bene comune

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  • Raffaella Ungaro

    Napoli è una città straordinaria: in ogni angolo storia e cultura si sposano per dare al turista un attimo di eternità. Questo è ben rappresentato in questo articolo dove si mette in luce il bisogno del visitatore di fondersi con la grande bellezza della città!

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  • Napoli è una città straordinaria: in ogni angolo storia e cultura si sposano per dare al turista un attimo di eternità. Questo è molto ben rappresentato dall’articolo.

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  • Gerardo Patalano

    Condivido pienamente quello che dice Antonio Vitale

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  • Nico Pirozzi

    … spazi di accoglienza, decoro urbano, tutela del patrimonio artistico e monumentale… Belle parole, straordinarie opportunità, eccellenti idee. Peccato, però – caro Antonio – che queste cose fanno sempre meno rima con Napoli (e con chi questa città la rappresenta ai suoi massimi livelli istituzionali)…

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  • Complimenti per l articolo al Dott. Antonio Vitale.
    Davvero interessante e professionale.
    Distinti saluti con tanti ringraziamenti.

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  • Alfonso Coppola

    Ottima riflessione dott. Antonio Vitale.
    La città di Napoli tra l’altro capoluogo di Provincia dovrebbe avere una maggiore attenzione da parte di chi l’amministra. Una città di importanza storica che nei fine settimana diventa un sulk da terzo mondo. Senza guardare a ciò che è l’ingresso alla città nell’area stazione centrale.

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  • Raffaele Federico

    Finquando le stesse Istituzioni non rispettano ne leggi ne normative, nulla potrà mai cambiare se non in peggio.

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