CulturaFood - ciboSocietà

Il Carciofo Bianco del Tanagro

Il suggestivo Borgo della comunità montana di Auletta, nel cuore della Valle del Tanagro, celebra con una sagra Sua Maestà il Carciofo Bianco

AULETTA | SALERNO – Sta per tornare la tanto attesa della Kermesse dedicata al Carciofo Bianco del Tanagro!

La Sagra si svolge nei due fine settimana … imperdibili “ponti” .. del  25, 26 e 27 aprile e dell’1, 2, 3 e 4 maggio prossimi.

In più, una chicca sabato 25 aprile alle ore 20.30 per gli amanti dei balli folkloristici c’è in programma la Scuola di Tarantella Montemaranese.

La montemaranese, detta anche zeza, si differenzia dalla Tarantella napoletana e la presenza di alcuni personaggi per l’uso del tamburello, della fisarmonica e del clarinetto.

Auletta è famosa dall’antichità come il paese dell’ospitalità, dell’olio extravergine e, soprattutto, delle sue colture di eccellenza: Sua Maestà il carciofo bianco. Questo delizioso borgo medievale è parte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Non molto distante da Auletta si possono visitare le grotte di Pertosa, dette anche grotte dell’Angelo.

Il suggestivo Borgo della comunità montana di Auletta, nel cuore della Valle del Tanagro, con la Sagra del Carciofo bianco, mette in mostra e offre degustazioni dei suoi sapori autentici, tradizioni in un’atmosfera tutta da vivere!

Un trionfo dei cinque sensi: profumi che indicano la presenza di specialità come paté di carciofi, carciofini e quant’altro, bellezze storiche e architettoniche, la possibilità di toccare il “velluto” del bianco Tanagro…

Il carciofo bianco del Tanagro deve il suo nome al colore verde chiarissimo. Una delicatezza priva di spine, tanto che può essere gustato anche crudo appena con un po’ un olio.

Impossibile perdersi questa Sagra!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *